mercoledì 13 giugno 2012

: Bilancio annuale di previsione per l’esercizio 2012.

In merito a quanto in oggetto, il gruppo consiliare del PDL, esprime seria preoccupazione per quanto, ancora una volta, non fatto dall’amministrazione comunale di Olbia. Per la prima volta dopo 15 anni, il Bilancio annuale di previsione per l’esercizio 2012, la
relazione previsionale e programmatica 2012/14, il Bilancio pluriennale per il triennio 2012/14, rischia di non essere approvato nei termini previsti dalla legge. Il termine ordinario previsto dalla legge del 31/12/2011 è stato più volte prorogato dal Ministero dell’Interno e attualmente è fissato al 30/06/2012. Alla data odierna non sussistono a norma di regolamento di contabilità comunale, i tempi tecnici per approvare entro la data del 30/06/2012 quanto in oggetto. Lo stesso regolamento consente la convocazione del Consiglio Comunale sul bilancio, trascorsi 25 giorni dalla data di deposito della proposta di delibera presso gli uffici finanziari. Il deposito è avvenuto venerdì 8 giugno ma la notifica è arrivata ai consiglieri lunedì 11 giugno, data da cui si conteggiano i 25 gironi. Solo una eventuale proroga dei termini da parte dello stesso Ministero dell’Interno, consentirebbe a questa amministrazione di non farsi commissariare il Bilancio e di scampare ad un ulteriore brutta figura. A norma del T.U. degli Enti locali, art.141 comma 2, si rischia il commissariamento dell’Ente e lo scioglimento dello stesso! Il ritardo accumulato dall’Amministrazione che attualmente governa la Città, è sintomo di una gestione non attenta della macchina amministrativa e dimostra una preoccupante incapacità di programmare uno sviluppo serio e accurato. Ogni ufficio comunale, fino a quando non sarà approvato il Bilancio di previsione e il relativo PEG (piano esecutivo di gestione), lavorerà in esercizio provvisorio, con tutte le limitazioni che questo comporta. Non sarà possibile programmare investimenti, predisporre progetti per partecipare a bandi di finanziamento, subiranno inevitabili ritardi tutti i servizi alla persona, le gare di appalto e i bandi comunali, la manutenzione delle scuole, la sistemazione viaria, la campagna di prevenzione incendi, e tutti i servizi che l’amministrazione non sarà in grado di garantire.
Nella migliore delle ipostesi, sempre confidando nella proroga dei termini, il bilancio sarà approvato, a metà del mese di luglio e il PEG non prima della fine dello stesso mese. Ciò vuol dire che forse nel mese di settembre questa amministrazione incapace, sarà in grado di lavorare con il nuovo bilancio. Considerato che a fine di novembre generalmente la spesa viene bloccata per le ricognizioni di bilancio, è facile intuire che su 12 mesi
disponibili, si lavorerà con certezza di risorse solo nel trimestre settembre-novembre 2012.------- SEGUE

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