UNA DONNA IN CARCERE. ARRESTI
DOMICILIARI PER UN APPARTENENTE ALLA POLIZIA DI STATO, UN DIPENDENTE DI
EQUITALIA ED UNO DELL’AGENZIA DEL TERRITORIO.
Tre arresti sono stati eseguiti
questa mattina a Sassari dai Finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria nei
confronti di responsabili di truffa in danno di almeno 14 contribuenti. Il
danno è stato sinora quantificato in circa 700.000 €uro.
La Signora E.C. di Sassari
gestiva con il fratello C. un’agenzia di disbrigo pratiche presso vari uffici
della Pubblica Amministrazione per le successioni mortis causa, gli accatastamenti ed il pagamento di cartelle
esattoriali. I due fratelli, con la complicità del marito della donna, di un dipendente di Equitalia Sardegna (A.M.) e di uno dell’Agenzia del Territorio (A. M.) sottoponevano ai cittadini della documentazione falsa che attestava l’esistenza di debiti ed obbligazioni tributari inesistenti oppure di importo superiore al reale.
Ricevuto dalle vittime denaro contante o assegni per il pagamento, essi consegnavano moduli di pagamento F24 ed F23 falsi muniti anche di false attestazioni di pagamento apposte utilizzando timbri dismessi oppure destinati ad uso interno di Equitalia Sardegna SpA.
Le indagini delegate dalla Procura della Repubblica di Sassari al Nucleo di Polizia Tributaria sono state svolte anche attraverso l’analisi dei conti correnti bancari degli indagati per la ricostruzione delle ingenti movimentazioni di denaro.
L’attività investigativa ha anche consentito di accertare il concreto apporto fornito all’organizzazione criminale da V. P., marito dell’arrestata ed appartenente alla Polizia di Stato, che spalleggiava la consorte nell’attività truffaldina unitamente a A. M. il quale, presso la propria postazione di lavoro all’interno di Equitalia Sardegna SpA di Sassari, contribuiva a determinare nei truffati la certezza dell’esistenza dei debiti nonché la regolarità dei versamenti.