mercoledì 27 novembre 2013

ALLUVIONE- CAPPELLACCI, PORTATORI ISTANZE SINDACI E COMUNITÀ



- La Regione ha attivato un'unita di crisi per gestire il post alluvione e coordinare le varie problematiche, tra cui anche le ricognizioni dei danni e il conseguente risarcimento. Lo ha annunciato a Tramatza il presidente Ugo Cappellacci, incontrando i sindaci dei comuni interessati dall'alluvione. "Saremo i portatori e i portavoce delle vostre istanze - ha detto il governatore rivolgendosi ai primi cittadini - e siamo a vostra disposizione anche per supportare azioni importanti come la rottura del patto di stabilità'". In accordo con la Protezione civile nazionale, rappresentata a Tramatza dal direttore generale Franco Gabrielli, la Regione si occuperà anche di supplire, con risorse proprie, al ristoro di quei danni subiti dai privati e per i quali non è' prevista copertura statale. "Un'unità interassessoriale - ha evidenziato il presidente Cappellacci - e' già al lavoro per preparare un disegno di legge che possa intervenire su partite sprovviste di copertura come, per esempio, i beni mobili dei privati distrutti nell'evento calamitoso. Sul provvedimento, che condivideremo con le forze politiche, chiederemo un esame urgente in Consiglio regionale". Per quel che riguarda, invece, le imprese, la Regione ha già previsto una rimodulazione dei fondi europei ordinari, indirizzandoli al ristoro dei danni. "L'ordinarieta' e' diventata straordinarietà - ha sottolineato Cappellacci - e la Regione continuerà ad accompagnare i Sindaci e le comunità lungo tutto il cammino necessario a superare l'emergenza"

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