C’è voluta tutta la sua esuberanza , ma anche la sua forza come imprenditrice per raccogliere
centinaia di persone all’interno del salone consiliare pere assistere , all’incontro –scontro tra il
sindaco Angelo Comiti , che ha accettato l’invito e Monia Doneddu l’imprenditrice di se stessa da
quasi 15 anni , diplomata , isolana ,35 anni e madre da quasi 2 ,che ha scritto una lettera , non
certo di cortesia al primo cittadino che a suo giudizio << non è ben visto e ben tollerato dalla
comunità , anche se in molti fanno buon viso a cattivo gioco , una volta che la situazione è
piu’ drastica dl previsto >> E’la prima volta che si verifica una cosa del genere che potrebbe
servire in seguito se l’amministrazione sarà propensa a ripeterla . A proposito si può dire che
l’amministrazione ha fatto bene anche se la lettera la taccia di immobilismo generale ad iniziare
dalla viabilità ,decoro urbano . spazzatura, gestione idrica , caro traghetti ,sevizi al cittadino ed
al turista , indotto , economia interna , continuità territoriale , porto ed infine futuro per i figli .
Punti sui quali il sindaco , con a fianco tutti gli assessori ,Gian Vincenzo Belli , Patrizia Carrera ,
Nicola Gallinaro , Chicco Tirotto , Maria Pia Zonca ,Mauro Bittu , oltre al capo gruppo Orlando
Barsi ed presidente del consiglio Andrea Bargone ,hanno dovuto sostenere l’urto pressante della
platea che si è dimostrata molto determinata -, ad iniziare dall’imprenditrice Tiziana
Manusardi che oltre mettere in evidenza la questione della nettezza urbana che andrebbe rivista
, ha suggerito , e meno male , di chiedere ai cittadini di collaborare con l’amministrazione .
almeno per le scelte minime . Non meno critica è stata la moglie di Marcello Careddu di
Calangianus , con casa a La Maddalena , che ha denunciato la sporcizia ovunque, che si vede
nelle strade e nelle vie , cosa invece che non esiste nei paesi dirimpettai . Di fronte
all’incalzare delle domande il sindaco ha ribadito , a muso duro , tutte le informazioni che già si
conoscevano , sottolineando però che in città c’è molta disinformazione ,( che però se non
c’è e perchè non viene data) ,mettendo in evidenza che di solito la popolazione non conosce le
difficoltà in cui vive l’amministrazione e soprattutto non si interessa ai problemi significando
che, di norma, la gente non conosce, o non si interessa a fondo, delle difficoltà che
l’amministrazione deve affrontare in tempi di crisi.,. Di fronte all’incalzare delle domande Angelo
Comiti ha ribadito, però, le cose che già si sapevano, sottolineando per altro che esiste in città
<<un tritacarne sui problemi amministrativi che macina molta disinformazione>>, con ciò
significando che, di norma, la gente non conosce, o non si interessa a fondo, delle difficoltà che
l’amministrazione deve affrontare in tempi di crisi., Difficoltà che si scontrano con la legge di
stabilità <<che non ci permette – ha rimarcato l’assessore alla programmazione Nicola Gallinaro –
di spendere adeguatamente gli 11 milioni di euro che abbiamo in cassa, e costringe a gestire la
sola amministrazione ordinaria, e cioè gli spiccioli.>>Marcello Careddu , invece ha dato ragione a Gallinaro per quanto riguarda i parcheggi - Le accuse scritte nella lettera sono state accolte ,
ma sono state giustificate dal sindaco dalla presenza di vincoli che non permettono un’iter
veloce come il water front. ,parcheggi , traghetti , raccolta rifiuti e alla creazione di zone
industriali efficienti :_?eoen