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– Cambiano le norme per la
Macellazione dei suini ad uso privato: la Asl di Olbia ha adottato il nuovo
Regolamento con le nuove procedure di autorizzazione, che entreranno in vigore
dal 2014.
I cittadini che vogliono
macellare capi suini per il consumo della propria famiglia devono presentare
una domanda all’Azienda sanitaria di Olbia e rispettare quelle che sono le
nuove regole. “Con questo Regolamento,
l’Asl 2 ha inteso normare ulteriormente una pratica che interessa numerose
famiglie galluresi. Come Azienda abbiamo destinato una maggiore attenzione a
questo processo, nell’intento di garantire sempre più elevati livelli di sicurezza
alimentare, con particolare attenzione alla diffusione della Trichinellosi e della
Peste Suina Africana”, spiega Antonio
Piras, direttore del Servizio Veterinario di Igiene Alimenti di Origine
Animale della Asl di Olnoa
Col nuovo regolamento, che entrerà in vigore dal 1° gennaio 2014,
le persone interessate alla macellazione di suini ad uso familiare, dovranno:
- prenotare la visita del veterinario, con un anticipo
di due giorni rispetto alla data prevista per la macellazione;
- compilare il modulo di prenotazione;
- compilare l’autocertificazione che attesta il
possesso dei requisiti previsti dalle normative vigenti; si ricorda
infatti che:
-
è obbligatoria la registrazione dell’azienda nella
Banca Dati Nazionale;
-
l’allevamento suino si deve trovare al di fuori di zone
di Protezione e Sorveglianza per Peste suina africana;
-
i capi devono esser registrati nell’Anagrafe animale e nel
Registro aziendale dei suini;
-
gli animali devono esser identificati con un apposito
tatuaggio;
-
deve esser rispettata la “quota annuale” di
macellazione ad uso privato;
-
si devono possedere “dispositivi idonei” per garantire
il rispetto del benessere animale durante l’abbattimento (Regolamento CE
1099/2009 del 24 settembre 2009).
Il nuovo regolamento della Asl di
Olbia individua una “quota” per famiglia di suini macellabili ad uso privato
familiare: si tratta di 5 suini adulti e 20 lattonzoli (maialetti).
Dopo la prenotazione e il sopralluogo dei
veterinari, verrà fissata la data della macellazione a cui prenderà parte il
personale del servizio Veterinario che dovrà assistere alla macellazione e, in
seguito, certificare le carni macellate che poi verranno portate a casa per il
consumo.
“Si tratta di norme
già applicate, ma, che ora, son state regolamentate per tutelare maggiormente
la salute della collettività”, conclude Piras.
Il Servizio Veterinario di Igiene
Alimenti di Origine Animale della Asl di Olbia sarà a disposizione della
popolazione per chiarire qualsiasi dubbio su questo nuovo regolamento che
riguarda migliaia di famiglie galluresi: per info è possibile recarsi negli
uffici del servizio veterinario, oppure contattare lo 0789/552138 o mandare una
e-mail all’indirizzo s-veterinari-b@aslolbia.it
La procedura e la modulistica
sarà consultabile sul sito www.aslolbia.it
, nella sezione “Veterinari - Igiene alimenti di origine
animale”.
Contemporaneamente la Asl di
Olbia ha anche organizzato degli incontri per discutere di macellazione commerciale: mercoledì 13 novembre alle 9.30, nel Centro culturale di Padru, e giovedì 14 novembre alle 9.30 nell’ex Mercato civico di Tempio Pausania, si terranno degli
incontri, rivolti principalmente ai gestori degli Agriturismo. Durante i
momenti di confronto verranno illustrate le norme da rispettare nella
macellazione in agriturismo, e anche il nuovo Regolamento per la macellazione
in ambito familiare.