Ministero
delle Infrastrutture e dei Trasporti
CAPITANERIA
DI PORTO LA MADDALENA
Il sottoscritto
Capitano di Fregata (CP), Capo del Circondario Marittimo e Comandante del Porto
di La Maddalena,
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VISTA
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l’istanza prot. n. 95/CB-A/13 in data
26.10.2013, assunta al prot. n. 19285, con la quale la Soc. Poliservizi srl,
su incarico della Soc. TERNA s.pA., ha richiesto l’autorizzazione ad
effettuare, nel periodo compreso tra il 16.11.2013 e il 15.12.2013, un’attività
di riparazione sul cavo SA.CO.I., con l’ausilio della M/N ARGO I (IMO 7432109), nelle
acque antistanti Santa Teresa Gallura (OT), come meglio indicato
nell’allegato stralcio planimetrico;
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VISTO
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il messaggio prot. n. 284/OD datato
28.10.2013, assunto al prot. n. 18589 del 29.10.2013, con il quale
MARISARDEGNA ha comunicato, per quanto di competenza, nulla osta allo
svolgimento delle attività in parola;
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VISTO
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il messaggio prot. n. 7548/C/3/3/GEOMETOC
datato 31.10.2013, assunto al prot. n. 18828 del 04.11.2013, con il quale
MARISTAT ha comunicato, per i profili di Forza Armata, nulla osta allo
svolgimento delle attività in parola;
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VISTI
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gli atti d’ufficio;
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VISTA
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la propria Autorizzazione n. 118/13;
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VISTO
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il
D.P.R. 26.04.1997, n. 816, “Norme regolamentari relative all’applicazione
della Legge 08.12.1961, n. 1658”, con la quale è stata data l’adesione alla
“Convenzione sul mare territoriale e la zona contigua”, adottata a Ginevra il
29.04.1958;
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VISTO
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il D.P.R. 11.09.2008,
n.161, “Circoscrizioni Territoriali Marittime del Ministero delle
Infrastrutture e dei Trasporti”;
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VISTO
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il
D. Lgs. 03.04.2006, n. 152, c.d. Codice dell’Ambiente e successive modifiche;
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VISTA
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la Legge
10.12.1977, n. 1085 che ha ratificato il Regolamento Internazionale per
prevenire gli Abbordi in Mare (COLREG ’72);
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VISTO
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il Codice Internazionale dei Segnali marittimi
(C.I.S.);
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VISTI
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gli artt. 2, 17 e 81 del Codice della Navigazione
e l’art. 59 del relativo Regolamento d’Esecuzione;
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CONSIDERATA
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la necessità di prevenire il verificarsi di
possibili incidenti e salvaguardare l’incolumità delle persone e delle cose,
nonché le esigenze relative alla sicurezza della navigazione,
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RENDE NOTO
che la Soc. Poliservizi srl, con l’ausilio della M/N ARGO I, effettuerà, nel periodo compreso tra
il 16.11.2013 e il 15.12.2013, un’attività
di riparazione sul cavo SA.CO.I., nelle
acque antistanti Santa Teresa Gallura (OT), all’interno dell’area delimitata dai punti di cui alla seguente tabella
e, comunque, meglio indicata nell’allegato stralcio planimetrico, parte
integrante della presente Ordinanza.
Tabella 1
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PUNTI
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LATITUDINE (WGS 84)
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LONGITUDINE (WGS 84)
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A
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41° 16.973’ N
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009° 10.407’ E
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B
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41° 16.878’ N
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009° 10.965’ E
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C
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41° 16.550’ N
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009° 11.150’ E
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D
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41° 16.600’ N
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009° 10.600’ E
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ORDINA
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Articolo 1
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Nel
periodo compreso tra il 16.11.2013 e il 15.12.2013, limitatamente alle acque
di giurisdizione di questa Capitaneria di Porto, sono interdetti il transito,
la sosta, la pesca, la balneazione ed ogni attività subacquea e/o
diportistica in genere, per un raggio di 100
metri, attorno alla M/N ARGO I, impegnata nelle attività di riparazione
del cavo SA.CO.I. in parola, che dovrà considerarsi quale “unità in difficoltà di manovra”.
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Articolo 2
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Al
fine di garantire il regolare e sicuro svolgimento della attività in parola e
limitare il verificarsi di eventuali situazioni di potenziale pericolo, le
unità che si trovino nella necessità di attraversare l’area soggetta a
rilievi geofisici marini, dovranno preventivamente contattare la M/N ARGO I,
che a sua volta dovrà assicurare l’ascolto sui canali VHF 16-72 ed al
seguente recapito telefonico: +39 348
67910291.
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Articolo 3
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Tutte
le unità in transito nella zona soggetta alle attività predette, nel periodo
sopra indicato, dovranno comunque prestare la massima attenzione e procedere
a velocità di sicurezza di cui alla Regola 6 del succitato Regolamento per
prevenire gli Abbordi in Mare (COLREG 72).
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Articolo 4
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In
deroga a quanto disposto dall’art. 1, i traghetti impegnati sulla tratta
“Santa Teresa di Gallura - Bonifacio” e viceversa, continueranno a svolgere
regolarmente la loro navigazione, ottemperando a quelle che sono le norme
contenute nel Regolamento Internazionale per prevenire gli Abbordi in Mare
(COLREG 72). Inoltre, non sono soggette agli obblighi dello stesso le unità
della Guardia Costiera, delle Forze di Polizia e Militari in ragione del loro
ufficio.
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Articolo 5
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I
contravventori alla presente Ordinanza, salvo che il fatto non configuri un
diverso e/o più grave illecito, saranno perseguiti ai sensi degli artt. 1164
e 1231 del Codice della Navigazione, ovvero ai sensi dell’art. 53 del Codice
della Nautica da Diporto.
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Articolo 6
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È fatto obbligo a chiunque spetti di
osservare e far osservare la presente Ordinanza, la cui diffusione verrà assicurata
mediante I’affissione all’albo di questa Capitaneria ex art. 59 del
Regolamento di Esecuzione al Codice della Navigazione, comunicazione agli
organi di informazione, I'invio ai soggetti interessati e la pubblicazione
sul sito internet www.guardiacostiera.it/lamaddalena/ordinanze.
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Firmato in originale
IL
COMANDANTE
C.F.
(CP) Luigi D’ANIELLO