- “Con
la legge approvata dal Consiglio, contenente l’emendamento presentato per
raddoppiare da 5 a 10 milioni i fondi stanziati dall’esecutivo, si concretizza
l’impegno per reperire ulteriori risorse per fronteggiare l’emergenza
alluvione”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, in
seguito all’approvazione all’unanimità della legge per l’emergenza alluvione.
“Mentre lo Stato nicchia sugli impegni assunti riguardo alle risorse
all’indomani della tragedia – ha evidenziato Cappellacci - la Regione rinforza
il suo contributo per affrontare nell’immediato l’emergenza. Resta il forte
rammarico – prosegue il presidente - per la dichiarata inammissibilità di due
emendamenti importanti: il primo è quello relativo alle disposizioni per rendere
pienamente operativa la Protezione Civile, con il centro funzionale, sul quale
la Giunta già a settembre aveva deliberato, e i distaccamenti territoriali; il
secondo era finalizzato a eliminare radicalmente la possibilità di concedere
l’abitabilità per gli scantinati. Sono stati cassati – ha concluso Cappellacci -
per un puro e semplice formalismo terminologico, che non ha alcun senso dinanzi
a questioni sostanziali di primaria importanza. Presenterò immediatamente un
disegno di legge che riprende tutti questi temi e, se non dovesse essere
approvato, rassegnerò le dimissioni, determinando così lo scioglimento del
Consiglio e la fine anticipata della Legislatura”.