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Le ‘Trame dell’identità’, uno dei tratti più inconfondibili e radicati della
tradizione millenaria isolana, diventano straordinario volano
promozionale della Sardegna sui mercati turistici nazionali e internazionali. La
Giunta regionale, su proposta dall’assessore Luigi Crisponi, ha approvato il
riconoscimento di ‘Patrimonio dell’identità della Sardegna’ da conferire
annualmente a manifestazioni ed eventi identitari che abbiano contribuito nel
tempo a promuovere l’immagine dell’Isola attraverso la costante custodia dei
valori di storicità e tipicità, affermandone l’attrattiva turistica.
PATRIMONIO
IDENTITA’.
Il riconoscimento è parte integrante delle Trame dell’identità, un filo
conduttore che attraversa l’intero territorio regionale, un vero ‘marchio’ della
Sardegna e dei sardi. I valori identitari trovano ‘casa’ in multiformi eventi
consolidati dalla storia sarda, lontana e recente, e arricchita da
manifestazioni sviluppatesi negli ultimi decenni. Da qui l’esigenza che
promozione e offerta turistica vengano rafforzate con la consacrazione delle
‘Trame dell’identità’, da attuarsi mediante un attestato di riconoscimento,
rilasciato e assegnato dall’assessorato competente, previa adozione di apposite
direttive.
SARDEGNA
AUTENTICA.
“Le trame dell’identità – spiega l’assessore Crisponi - combinate con le
bellezze naturali, il patrimonio artistico, culturale, linguistico, letterario,
le produzioni agroalimentari, cementati dalle nostre genti del passato e del
presente, trovano variegate espressioni che ne danno testimonianza. Tutte queste
componenti - aggiunge - costituiscono uno spaccato di Sardegna autentica,
affascinante e fortemente identitaria, il vero ‘marchio’ dell’Isola che attira
le attenzioni dei turisti, non più concentrati soltanto sulle bellezze delle
nostre coste, ma sempre di più su tutto il ‘sistema identitario’, inteso come
espressione di un popolo portatore di valori anche nei ritmi del quotidiano
