Sono in corso a Olbia i lavori della Giunta Regionale della
CONFAPI Sardegna, associazione di rappresentanza delle PMI sarde.
In apertura il
Presidente regionale Francesco Lippi ha voluto verificare con i presidente
territoriali lo stato dell'arte sul post alluvione che ha interessato le
proprie aree di competenza. A conclusione della discussione la Giunta ha dato
mandato di rappresentanza all'interno della cabina di regia per l'alluvione 2013
al Presidente della Gallura Gino Salaris.
I lavori stanno
proseguendo sull'analisi della situazione economica e di estrema difficoltà che attraversa il
sistema delle piccole e medie imprese sarde. Dall'analisi emerge la
cronicità di
alcune azioni di sistema che nonostante l'ormai conclamata strategicitá stentano a
raggiungere una loro definizione: trasporti, continuitàterritoriale, costi
energetici, riconversione industriale, investimenti infrastrutturali.
"Purtroppo – spiega il
presidente Lippi - nonostante la volontà espressa negli anni
dalla politica regionale di rappresentare al governo nazionale una serie di
rivendicazioni collegate alle condizioni minime a garantire equità di concorrenza alle
nostre imprese vediamo che nulla o molto poco si muove. Questo aggrava una
situazione generale già pesantemente
compromessa dalla crisi, della quale non vediamo fine, da un sistema di
facilitazione d'accesso al credito ormai paralizzato, da una burocrazia che
frena ogni tipo di ripresa e di accelerazione sugli investimenti".
Su questi temi e sulla
necessità di
esprimere una proposta compiuta alle rappresentanze politiche regionali, i
vertici CONFAPI hanno definito, in previsione anche della prossima tornata
elettorale regionale, di predisporre una proposta programmatica per il prossimo
quinquennio che tenga conto, non solo delle criticitàacuite dalla crisi,
ma in particolare di nuovi e più adatti sistemi di
salvaguardia e concorso al rilancio economico e di mercato del sistema delle PMI
sarde.