In questi giorni
molti cittadini hanno ricevuto a casa le cartelle per il pagamento della TARES.
A causa di un problema nel rilevamento informatico, in alcune cartelle
risultano errati i dati relativi ai metri quadri degli immobili o al numero di
componenti del nucleo familiare. Si invita ogni cittadino a controllare i
documenti ricevuti, a verificare la correttezza o meno dei dati e a comunicare
eventuali errori all’Ufficio Tributi, recandosi di persona negli uffici o anche
via e-mail, ai seguenti indirizzi:
Nel ricordare che il
pagamento è comunque effettuabile in tre rate, si fa presente che, per coloro
che avessero ricevuto cartelle contenenti errori, dopo che avranno effettuato
opportuna e tempestiva comunicazione all’Ufficio Tributi, sarà possibile
sospendere il pagamento in attesa dei calcoli corretti. Peone