LA MADDALENA. Nuoto e solidarietà. Si è svolto il quinto trofeo “Nuotiamo a La Maddalena per Gils” nelle splendide acque di Punta Tegge. L’evento divenuto negli anni un punto fermo delle estati...
LA MADDALENA. Nuoto e solidarietà. Si è svolto il quinto trofeo “Nuotiamo a La Maddalena per Gils” nelle splendide acque di Punta Tegge. L’evento divenuto negli anni un punto fermo delle estati maddalenine nato da un’idea del nuotatore master Massimo Armanni e da Maria Teresa Longobardo, punta a sensibilizzare le persone nei confronti di una malattia rara e poco conosciuta come la “sclerodermia”, di cui appunto si occupa l’associazione Gils. L’evento si è aperto con la gara dei bambini. Al termine sono state impartite lezioni di salvamento a mare dal maestro Carlo Puligheddu, titolare del “La Maddalena Diving” di Punta Tegge.Il giorno seguente è toccato ai più esperti sfidarsi su un campo di gara di due chilometri più impegnativo, 4 giri a circuito chiuso da 500 metri ciascuno con giri di boa repentini per 72 nuotatori.
A spuntarla, facendo da apri pista sin dai primi minuti, è stato Mattia
Ferru della Società Esperia di Cagliari. A seguire sul podio sono finiti Luca Porcu della società Sporter Sassari e Alessandro Sechi della società Sport Full Time Sassari; per la categoria femminile, la più rapida è stata Carlotta Arbus seguita da Sbai Maryan e Carlotta Pregio. (a.n.)