Una delegazione comunale ha incontrato l’assessore Arru Maggioranza e opposizione concordi: «Siamo fiduciosi»di Walkiria Baldinelli
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LA MADDALENA. La Regione apre uno spiraglio per evitare la cancellazione del punto nascita del Paolo Merlo. L'assessore regionale alla Sanità, Luigi Arru, condivide la proposta del Consiglio maddalenino: garantire la rotazione dei medici nell'ospedale isolano. La delegazione comunale, composta dall'assessore Massimiliano Guccini, dal consigliere di maggioranza Roberto Ugazzi e dai consiglieri di opposizione Gaetano Pedroni e Arianna Carola, è soddisfatta dell'esito del primo incontro avuto con l'assessore regionale a Nuoro. «Maggioranza e opposizione sono uniti nel tutelare il diritto alla salute dei cittadini – dichiara Massimiliano Guccini, assessore alla Sanità –. Arru ha ascoltato le nostre preoccupazioni per i tagli regionali previsti per alcuni reparti del Paolo Merlo. A breve ci ha promesso che verrà sull'isola per una riunione operativa».
In quella sede saranno analizzate le richieste congiunte contenute nella delibera approvata in Consiglio: dal mantenimento degli attuali posti letto della struttura ospedaliera, al servizio di dialisi, della camera iperbarica, della radiologia e del laboratorio analisi. Sul tavolo delle trattative c'è anche il potenziamento del pronto soccorso con la richiesta di attivazione del servizio di terapia intensiva. «Abbiamo chiarito il concetto che La Maddalena è un'isola minore come Carloforte – dice il capogruppo del Vento che cambia, Gaetano Pedroni –. Dunque non può essere considerata una semplice sede disagiata come invece ha sostenuto sinora la Regione. Arru ha condiviso il concetto, affermando che modificherà l'attuale proposta inserendo una voce dedicata alle isole minori, garantendo quindi i servizi alla salute per chi vive a La Maddalena e per quanti vi soggiornano. La delegazione consiliare ha poi sottolineato l'importanza di correggere la sede della camera iperbarica
da Olbia - come è previsto nella delibera regionale - alla Maddalena. Quanto è emerso dal colloquio con Arru sarà messo nero su bianco. La proposta congiunta di maggioranza e opposizione verrà poi discussa in un prossimo Consiglio, a cui l'assessore regionale ha garantito la sua presenza».