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“La Regione è attenta alle problematiche delle persone diabetiche,
garantendo la cura dei casi urgenti e attraverso il lavoro quotidiano dei Centri
diabetologici. Come sempre è stato fatto anche nel recente passato,
l’assessorato riceverà già nei prossimi giorni (il 20 novembre) le associazioni
dei pazienti, per avere un loro fattivo contributo, al netto di polemiche che
non aiutano di certo a risolvere i problemi”. Lo chiarisce l’assessore della
Sanità Simona De Francisci in merito a quando annunciato stamane dal
coordinamento delle organizzazioni. “Respingo al mittente - spiega De Francisci
- certe dichiarazioni esagerate e sicuramente non veritiere (tutto mi si potrà
contestare tranne di essere assente o “barricata” nel Palazzo). Proprio il mese
scorso abbiamo avviato la campagna di sensibilizzazione sulla chetoacidosi
diabetica, grave complicanza che colpisce in particolare i giovani, coinvolgendo
medici pediatri e di base, scuole e farmacie. Inoltre, sempre di recente, la
Giunta ha approvato il Manifesto dei diritti della persona con diabete e ha
recepito il “Piano per la malattia diabetica” che tra i suoi obiettivi il
miglioramento degli esiti sanitari delle cure, di rendere più sostenibili i
programmi di assistenza riducendo i ricoveri, le complicanze croniche e i costi
diretti correlati, e di mettendo a disposizione strumenti per la misura e
valutazione del grado di raggiungimento degli obiettivi stessi”. Nella delibera
del 26 settembre scorso approvata dalla Giunta, si legge inoltre che il Piano
“si pone l’obiettivo strategico di garantire l’equità nell’accesso ai servizi su
tutto il territorio nazionale e migliorare la qualità dell’assistenza,
soprattutto mediante l’integrazione e la comunicazione tra gli operatori
coinvolti nei processi assistenziali. Questi indirizzi strategici interessano la
prevenzione e il trattamento delle complicanze, coinvolgendo diversi soggetti,
dai vertici istituzionali a tutti gli operatori sanitari, sia territoriali, sia
ospedalieri, fino alle associazioni di volontariato e le rappresentanze dei
cittadini”.