lunedì 26 gennaio 2015

RISARCIRE LA MADDALENA HA INCONTRATO I PARTITI

E’ stato un incontro di quelli che lasciano il segno, quello che si è svolto sabato a La Maddalena e che ha messo intorno ad un tavolo, su invito del comitato “Risarcire Maddalena”, i rappresentanti dei partiti locali, singole personalità politiche, professionisti e semplici cittadini, tutti convinti che l’interesse comune è oggi far uscire al più presto la città dalla palude in cui è sprofondata e darle un futuro di rilancio e di sviluppo turistico che punti sulla qualità e la sostenibilità. E il mezzo attraverso il quale avviare questo processo virtuoso è stato valutato e approfondito attraverso gli interventi dei partecipanti, ognuno dei quali ha dato un contributo qualificato e determinato, in un clima di consapevolezza comune dell’importanza del momento e della battaglia che va giocata insieme, lasciando fuori contrasti, rese dei conti e fuorvianti contrapposizioni. I rappresentanti locali del Pd, di Rifondazione, di Forza Italia e di Sel, insieme ai cittadini presenti e accogliendo gli interventi di professionisti che hanno dato un contributo tecnico alla questione dell’area ex arsenale, permettendo di poterla collocare all’interno di azioni possibili, tutti hanno dichiarato la loro disponibilità, non solo formale, ma sostanziale a intervenire presso le loro segreterie ed i loro referenti regionali e nazionali per ottenere che i lavori preparatori al G8 del 2017 avvengano a La Maddalena. Nell’incontro sono state valutate anche le altre proposte presentate dal comitato, ovvero la richiesta di agire contro Regione e presidenza del consiglio per fare in modo che il ricorso della protezione civile sul lodo arbitrale possa essere superato, dando spazio ad un ritorno al negoziato e all’avvio di una nuova transazione. E’ stata anche misurata la possibilità di utilizzare azioni di protesta come l’occupazione dell’area, inserendola tra gli eventuali atti necessari nel caso in cui le istituzioni si mostrassero ancora sorde alle richieste dei cittadini di La Maddalena. Tutti gli interventi hanno portato ad un obiettivo immediato. Far arrivare a La Maddalena il presidente della regione Pigliaru e il sottosegretario alla presidenza del consiglio Del Rio che, a parole, ha mostrato interesse per “l’Incompiuta” di La Maddalena. Su questo, i rappresentanti dei partiti politici presenti hanno dichiarato il loro impegno da subito, mentre sulla possibilità di costruire un fronte comune di parlamentari di tutti gli schieramenti per spingere il Governo a inserire La Maddalena nell’Evento del G8 del 2017, si è concordato di aspettare la conclusione dell’elezione del nuovo capo dello stato, ma, di attivarsi subito dopo, per programmare questo ulteriore passaggio.

Finalmente qualcosa si muove a La Maddalena, ma soprattutto cresce la consapevolezza che alcune urgenze che riguardano l’intera cittadinanza e il futuro dell’isola abbiano bisogno di essere affrontate da un fronte comune di cittadini, partiti,  associazioni che riescano a mettere da parte i contrasti e le divisioni, nell’ottica dell’interesse di tutti.Peone

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