In merito alla richiesta di informazione sull’attività del Servizio Oncologico garantito a Tempio Pausania, e rispetto all’articolo pubblicato nelle pagine del La Nuova Sardegna, dal titolo “Manca un infermiere: l’oncologia trasferita a Olbia”, la Direzione Aziendale della Asl di Olbia precisa quanto segue:
Da tempo questa Direzione ha comunicato in diverse sedi, anche nella Conferenza territoriale socio-sanitaria che riunisce tutti i sindaci della Gallura, il perdurare di criticità legate alla carenza di personale infermieristico che riguarda le tre strutture ospedaliere della Asl 2,accentuate dal blocco delle assunzione previste dal turnover.
Una situazione che ha portato questa Azienda ad assumere delle scelte obbligate per sopperire, appunto, alla carenza di personale infermieristico, che potrebbe portare in futuro alla riduzione dell’attività di “elezione” (cioè l’attività programmata e, quindi, differibile e non urgente).
Attualmente, con estrema difficoltà, e grazie allo spirito di responsabilità del personale della Asl gallurese, questa Azienda sta cercando di garantire l’operatività dei servizi ospedalieri in termini di efficienza e ottimizzazione delle risorse umane, la cui gestione deve esser modulata in base alla intensità dei bisogni assistenziali dei pazienti.
Nel caso dell’attività di Day Hospital garantita a Tempio Pausania dal Servizio di Oncologia aziendale si precisa che dalla giornata di ieri, 07 giugno 2016, a causa dell’assenza improvvisa e non programmabile di un infermiere, nei locali del “Paolo Dettori” è stata momentaneamente sospesa, per un breve tempo, la somministrazione dei farmaci chemioterapici, mentre verranno comunque garantite le visite e le consulenze mediche. Tutti i pazienti sono stati immediatamente contattati e riprotteti a Olbia, dove verranno somministrate le terapie chemioterapiche che, si precisa, non sono mai state sospese. Per il servizio di Tempio Pausania, la Asl d Olbia ha in programma, entro il mese di giugno 2016, di potenziare il servizio così da evitare ulteriori criticità.
Si precisa infatti che l’Azienda, anche in vista dell’imminente stagione estiva, ha avviato da tempo una serie di procedure per il reclutamento di personale infermieristico così da potenziare alcune attività e gestire situazioni non programmabili, come eventuali malattia del personale.