Anche nella provincia di Sassari la “Campagna a favore
delle vittime vulnerabili”
Com’è
noto, il periodo estivo, in particolare il mese di agosto, espone le categorie
più deboli della popolazione a rischi maggiori connessi, alla loro
vulnerabilità, in quanto posso diventare più facilmente vittime di azioni
criminali, in particolare di truffe. Infatti, la scarsa presenza di persone che
fruiscono della città e dei suoi servizi determina un minor controllo sociale e
costituisce una condizione favorevole alla commissione di reati contro il
patrimonio e la persona e sono purtroppo tanti i casi di anziani che vengono
avvicinati e raggirati.
Il
progetto a livello nazionale a favore delle vittime vulnerabili è stato attuato
con due diverse modalità: attraverso una campagna informativa nei luoghi
frequentati dagli anziani e tramite mirati servizi di controllo del territorio.
L’iniziativa
è stata realizzata anche nella Provincia di Sassari.
Gli
incontri con gli anziani si sono svolti in alcune parrocchie cittadine,
all’Emiciclo Garibaldi in concomitanza con l’iniziativa “Campagna Amica”
organizzata dalla Coldiretti, nonché presso il centro anziani R.S.A. ”San
Nicola” e nei giardini pubblici di via Montello, nel quartiere Monte Rosello.
Nel corso di questi incontri il personale della Polizia di Stato ha fornito
agli anziani indicazioni sulle regole di prudenza per evitare di favorire
l’azione di malintenzionati. Gli operatori di Polizia hanno portato a
conoscenza le potenziali vittime, dei modus operandi più ricorrenti utilizzati
dai criminali per mettere in atto truffe o altri reati contro il patrimonio, in
particolare nei confronti delle fasce più deboli, come appunto i pensionati e
gli anziani in genere.
Inoltre,
si è cercato di promuovere e stimolare la collaborazione dei cittadini, per
segnalare persone, comportamenti e/o circostanze sospette o anomale fornendo
indicazioni sulle modalità e sui contatti telefonici da utilizzare in caso di
necessità.
Sono
stati, altresì, attuati mirati servizi di prevenzione ad alta visibilità in
prossimità di luoghi tendenzialmente frequentati dagli anziani, luoghi di
culto, giardini pubblici, centri di aggregazione e circoli ricreativi, nonché
uffici postali in concomitanza della riscossione delle pensioni.
Durante
tutta l’attività, sono stati numerosi gli attestati di stima verso la Polizia
di Stato e di vivo apprezzamento per la campagna di sensibilizzazione intrapresa,
sia da parte dei cittadini che numerosi hanno partecipato agli incontri, sia da
parte dei parroci che degli esercenti delle attività commerciali. Un segnale
positivo che avvicina sempre di più i cittadini alle Forze dell’Ordine.