Ieri a Cagliari si sono riuniti l’assessore regionale all’ambiente , il commissario della provincia ed il sindaco Angelo Comiti per l’amministrazione comunale per nominare i commissari che faranno parte del
consiglio direttivo della comunità del parco.La regione ha nominato l’ex direttore del parco di La Maddalena nell’anno 2009 Bruno Pagliaga, mentre l’amministrazione e quindi il sindaco Comiti ha nominato il suo capo di gabinetto Luca Ronchi ed anche Andrea Rotta , mentre il professor Enzo Di Fraia
dovrebbe essere in rotta provincia .Fermo restano che i nomi sono questi da indiscrezioni pero- sembrerebbe che durante la lunga riunione fosse cambiata qualcosa che riguardavano i curriculum dei
candidati .Ora si attende dal ministro la convalida delle nomine per poi inserirle nell consiglio direttivo .Sembra Dopo questo si ricostituisce l’organo di gestione dell’ente che deve supportare il presidente
Giuseppe Bonanno per la definizione degli indirizzi generali .Avrà , quindi ,la possibilità di verificare tutta
la gestione in arretrato da completare . . Nella prima fase il consiglio direttivo sarà impegnato a ratificare tutte le pratiche e le decisioni assunte dal presidente . E dovrà poi relazionare al consiglio per individuare gli indirizzi dei mandati dell’ente .Le nomine che sono state fatte però , vengono criticate , non tanto
per i nomi quanto per il modo con cui sono venuti fuori e la critica arriva dai consiglieri di minoranza Pier Franco Zanchetta che afferma <<non c’è senso piu’ dello stato perché anzi che commissariare un
ente sotto inchiesta le istituzioni occupano le poltrone creando ulteriore malessere tra la collettività isolana . >>Claudio Tollis << intanto l’incomprensibilità di queste nomine sapendo che fra qualche mese si andrà
a votare . Una volta che si sa che le elezioni si faranno a maggio il sindaco non ha piu ‘ l’autorità morale per fare le scelte dei nomi . Ci riserviamo d’intervenire all’interno del consiglio , anche perché c-era stata una delibera del 2011 – 2012 che le nomine dovevano passare tramite il consiglio comunale. Come mai questa prassi cosi strana .Perchè si sono contraddetti cosi in modo plateale_ . Sui nomi niente da dire per
adesso >> Gaetano Pedroni <<Non entriamo nel meccanismo della valutazione delle persone però sottolineamo che siamo ad un sistema di lottizzazione profondamente sbagliato . L’aggravante sta proprio
nel momento in cui il sindaco Comiti che è in prossimita’ di fine mandato nomina dei suoi uomini , mentre invece fino ad oggi aveva fatto una battaglia sul metodo . Avrebbe invece dovuto con garbo istituzionale
aspettare la nuova amministrazione che si occupasse di queste questioni . A maggio ci sarà un nuovo sindaco con un nuovo consiglio direttivo che appartiene a delle vecchie logiche >> peone