sabato 21 marzo 2015

, verso il nuovo segretario dopo le dimissioni di Corso





LA MADDALENA. Il Pd prova a riorganizzarsi dopo la scossa delle dimissioni della segretaria Veronica Corso. Corso, 27 anni, studentessa universitaria di Veterinaria per due volte eletta alla guida della sezione, ha lasciato l’incarico per motivi di salute. Ma sull’addio ha pesato anche il clima infuocato dell’assemblea degli iscritti di domenica scorsa all’hotel Excelsior. In particolare le tensioni tra quella parte di partito più vicina all’amministrazione uscente e quel pezzo di Pd che invece è sempre stato critico verso l’operato della giunta Comiti e puntava al rinnovamento totale in vista delle prossime elezioni comunali. Corso, eletta la prima volta nel maggio 2011 a 24 anni, aveva preso la segreteria alla testa di un gruppo di giovani , cercando in questi anni di pacificare e tenere unito un circolo che aveva ereditato in macerie. Il Pd era uscito lacerato dalla tormentata segreteria Pilolli e dalla precedenti comunali, con un partito lacerato dalle polemiche per le mancate primarie, all’epoca chieste per sfidare Comiti da Pierfranco Zanchetta, che in seguito lasciò il Pd per entrare nell’Upc. Altri pezzi del Pd come Gaetano Pedroni, al tempo tesserato, si candidarono con la lista di Luca Montella. Fu proprio dopo quella stagione turbolenta che i democratici maddalenini si affidarono alla Corso. Che domenica ha rassegnato le dimissioni. Segno evidente che le profonde divisioni tra le correnti vecchie e nuove sono rimasti latenti, per poi riesplodere in maniera eclatante domenica. Dopo lo shock delle dimissioni di Corso la dirigenza locale nel Pd isolano è impegnata in un susseguirsi di telefonate e incontri per cercare di reagire e di rimettersi in moto. Ieri notte una riunione del direttivo per individuare il nuovo segretario. Il nome più gettonato sembra essere quello di Laura Pirina, avvocato, nipote del sindaco Comiti.

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