mercoledì 11 maggio 2016

Parco

Parco

L’attesa è stata vana  anche  perché è venuto a mancare il numero legale  dei componenti il consiglio direttivo del parco riunito ieri per discutere su diversi punti all’ordine del giorno , fra cui le due delibere dell’ultimo consiglio da ritirare in autotutela ed il rinnovo del direttore . Il consiglio era stato convocato per le ore  16.00 , ma  fino alle 16.50  circa  non c’erano tutti  i componenti, ma solo Lucia Spano ed il presidente  che  nel frattempo ha inviato una lettera  ai componenti che ha  come oggetto  “inammissibilità di procedere con riunione del consiglio per violazione  dell’ art 9 dello statuto    dell’ente .>>Questo in seguito alla comunicazione PEC trasmessa che dava atto che la seduta  non può tenersi per irregolare convenzione in quanto l’orario della seduta non è stato comunicato via PEC  o AR,almeno 8 giorni prima a tutti i consiglieri . Inoltre è scritto ancora  nella lettera che , dovendo discutere anche  del rinnovo  del contrato del direttore , se questi dovessi essere presente , il verbale sarà inviato ai carabinieri sia per il conflitto di interessi ,sia perché possono ravvisare violazioni nella convocazione finalizzate ad escludere  la presenza di alcuni consiglieri a favore di quelli che sostengono la proroga del dirigente . Tutti i consiglieri presenti sono però  entrati in aula , ma  non è stato aperto il consiglio anche  per i contrasti fra gli stessi . Lo sfogo piu intenso è arrivato da Lucia Spano che seppure , il consiglio non era stato aperto , ha fatto una dichiarazione di voto molto  dura  << devo chiedere al ministero che il parco venga  commissariato >> << ed infine non intendo votare nulla di quello che oggi ci sarà da discutere , sono stanca  di questi conflitti interni mentre sarebbe meglio costruire  qualcosa  di positivo per il parco >> L’arrivo  verso le 18.00 circa . del vice presidente Andrea Rotta nulla ha cambiato se non convocare una riunione fra i consiglieri.peone

Meteo