martedì 17 maggio 2016

DEMURO ALL'ASINARA PER RICORDARE PRIGIONIERI UNGHERESI, “PACE SIA VALORE PERMANENTE”




Isola dell'Asinara, 17 maggio 2016 - “La pace deve essere un valore permanente e dobbiamo fare tesoro delle lezioni della storia”. Lo ha detto all'Asinara l'assessore degli Affari generali, Gianmario Demuro, nella cerimonia commemorativa dei soldati dell'esercito austro-ungarico morti nell'isola nel corso della prima guerra mondiale. Vicino alla piccola cappella di Cala Reale è stata inaugurata una stele che ricorda la tragica vicenda dei circa 27 mila militari ungheresi, croati, rumeni, bulgari, russi e polacchi fatti prigionieri dai serbi e condotti all'Asinara con un lungo e tormentato ponte navale. Tanti soldati non tornarono a casa decimati dalla fame e dalle malattie. Il loro ricordo è custodito nell'ossario realizzato a Campu Perdu. Alla cerimonia sono intervenuti anche il presidente della Repubblica ungherese Janos Ader e il sottosegretario alla Difesa Domenico Rossi. Era presente il sindaco di Stintino Antonio Diana promotore del progetto “Commemorazioni di pace” che mira proprio a tramandare il ricordo di una pagina dimenticata della Grande Guerra. “È un'iniziativa di grande valore – ha sottolineato l'assessore Demuro – per far conoscere alle giovani generazioni quello che è successo all'Asinara 100 anni fa. Un progetto di educazione alla pace che porterà sicuramente concreti risultati. La stessa costruzione di un'Europa solida e unita deve avere come fondamento queste memorie condivise. Dal passato dobbiamo trovare le ragioni progettare insieme un futuro diverso”. La stele, inaugurata oggi, che rappresenta lo stemma ufficiale dell'Ungheria, è stato realizzata da alcuni artisti magiari.

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