Sassari: denunciati dalla Squadra
Mobile per truffa e furto aggravato.
Nei
giorni scorsi, personale della Squadra Mobile della Questura di Sassari, ha
segnalato in stato di libertà alla competente autorità giudiziaria un 44enne
della provincia di Ferrara, per il reato di truffa.
Per
l’ennesima volta la vittima del reato è stata contattata sulla rete internet ed
indotta a fare un versamento di denaro nell’erronea convinzione di concludere
un vantaggioso affare.
In
questo caso l’oggetto dell’affare era rappresentato da un’abitazione per le
vacanze in località Santa Teresa di Gallura, che la vittima del reato pensava
di prendere in affitto dopo aver visionato l’annuncio pubblicato su un sito di
vendite on line. Vista l’inserzione, la vittima ha contattato il sedicente
inserzionista ed ha pattuito con lui il pagamento di una somma pari a mille
euro per la settimana di ferragosto, provvedendo a versare subito metà della
cifra tramite bonifico postale.
Dopo
aver effettuato il pagamento, nell’approssimarsi delle vacanze, la persona
offesa ha cercato di mettersi in contatto con l’inserzionista allo scopo di
concludere la transazione e poter così usufruire della casa al mare, tuttavia
ogni tentativo in tal senso si è rivelato vano. A questo punto, insospettito
dall’anomala situazione, il truffato ha chiamato un conoscente residente nel
predetto comune gallurese dal quale ha appreso che la casa oggetto della
transazione, in realtà, era a disposizione di un’agenzia immobiliare e non del
falso locatore. Partendo dalle coordinate bancarie indicate nella querela
presentata dalla persona offesa, gli investigatori sono riusciti ad identificare
l’autore del reato ed a segnalarlo all’autorità giudiziaria.
Quella
sopra descritta è l’ennesima truffa di questo genere di cui gli investigatori
della Polizia di Stato si occupano giornalmente e dimostra, ancora una volta
come molto spesso, dietro un apparente affare pubblicizzato in internet si
nascondano, in realtà, soggetti pronti ad approfittare dell’imprudenza degli
utenti della rete.
Nei giorni scorsi,
personale della Squadra Mobile della Questura di Sassari, ha segnalato in stato
di libertà al Tribunale per i Minorenni di Sassari un giovane sassarese resosi
responsabile del reato di furto. L’identità del colpevole, è stata accertata
grazie alle impronte digitali rilevate subito dopo il furto ed analizzate dagli
specialisti della Polizia Scientifica.
L’autore del reato, perpetrato nel mese di
febbraio del corrente anno, nonostante la giovane età, ha scassinato la porta
di ingresso di un negozio e si è impossessato del denaro trovato all’interno,
oltre ad alcuni elettrodomestici professionali presenti nell’esercizio.
Posto che durante la fuga
il giovane ladro ha perso alcuni degli oggetti di cui si era precedentemente
impossessato, gli agenti intervenuti sul posto ne hanno potuto seguire le
tracce fino al luogo in cui aveva nascosto una parte della refurtiva che è
stata immediatamente recuperata.
Proprio su uno degli
oggetti di cui il ladruncolo ha cercato di impossessarsi sono state rilevate le
impronte che ne hanno consentito la certa identificazione e la successiva
segnalazione all’autorità giudiziaria innanzi alla quale dovrà rispondere del
reato di furto aggravato.