martedì 21 gennaio 2014

Precisazioni sulla Tares

Dopo le ultime polemiche sulla Tares che hanno occupato le cronache dell’ultimo mese del 2013 l’amministrazione fa i primi bilanci sul servizio di raccolta rifiuti. Il servizio che ha visto nel corso dell’anno il subentrare della ditta Ciclat al posto della uscente San Germano ha avuto alti e bassi soprattutto in fase di avvio del nuovo appalto. E’ stato necessario un periodo di rodaggio anche piuttosto lungo prima che si andasse a regime e sembra che piano piano le cose stiano migliorando. Certo per un servizio il cui costo ha messo a dura prova la pazienza dei cittadini ci si attenderebbe senz’altro di più. <>La percentuale è dunque rimasta alta<< ma lo stesso-riprende l’assesore al bilancio- non si può dire invece del costo di conferimento alla discarica Cipnes. Infatti mentre fino agli ultimi anni il costo complessivo si attestava intorno ai 550 mila euro, quest’anno c’è stato un incremento di 50mila euro, dovuto al combinato dell’aumento dell’indifferenziato sia all’aumento del costo di smaltimento che vede sempre dei ritocchi dei prezzi verso l’alto. È aumentata la percentuale di differenziazione dell’umido, che insieme all’indifferenziata e agli ingombrati sono i tre unici rifiuti per cui il comune paga lo smaltimento in discarica, ma per diminuire ancora di più i costi di conferimento bisognerà concentrarsi sulla riduzione soprattutto della frazione “umido”, e questo potrà avvenire con un utilizzo corretto delle compostiere domestiche che vedranno la loro “sperimentazione” a partire dal prossimo mese.<>> Oltre uno sconto del 20% sulla bolletta Tares e quindi un beneficio immediato per il cittadino che la utilizza, ci sarà un beneficio per la collettività perché quell’umido che si utilizzerà per le compostiere ovviamente non andrà conferito e quindi pagato alla discarica. La raccolta differenziata è ormai entrata a far parte della vita quotidiana a La Maddalena, solo nei periodi estivi fisiologicamente ci sono i picchi di aumento delle frazioni di indifferenziato in discarica, a causa probabilmente del fatto che molti ospiti dell’isola non sono abituati nei loro paesi ad effettuarla e quindi quando la popolazione passa dai circa 11mila residenti a quasi 25mila nel periodo estivo, i problemi ci sono. <> È notizia di un paio di giorni fa che i vigili stanno iniziando nei prossimi giorni un censimento delle abitazioni per andare a scovare i “furbetti” e farli regolarizzare, infatti in un periodo di crisi economica è anche un problema di giustizia sociale fare in modo che tutti paghino perche tutti paghino un po’ meno. L’invito che arriva dagli uffici è quello di andare ad autodenunciarsi o regolarizzarsi il prima possibile per evitare almeno le sanzioni che possono arrivare nel peggiore dei casi fino al 200% di quanto dovuto.Peone


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