giovedì 30 gennaio 2014

La definitiva partenza del Club Med lascia l’amaro in bocca e non poche sono le critiche nell'isola su come è stata gestita politicamente la questione. Fino a poco tempo fa coloro che credevano nel progetto di ristrutturazione e rilancio della struttura di Caprera tutta in veste alberghi e cemento stavano nella maggioranza guidata dal sindaco Comiti. Difronte alle critiche di chi dalla opposizione preconizzava dal 2012 la sorte del Club Med, l’assessore all’urbanistica Mauro Bittu, strenuo difensore della bontà del progetto, si diceva garantito dal fatto che la procedura mai nata fosse racchiusa all’interno di una solida Intesa fra Comune e Regione di epoca Soriana, poi invece naufragata fra dissensi per gli aumenti volumetrici e la ristrutturazione aziendale al ribasso dello stesso Club Med. Fra quanti si dichiaravano certi della sorte negativa il capogruppo di opposizione Luca Montella ,che nel maggio 2012 chiedeva con altri consiglieri al consiglio comunale di votare una mozione che metteva a nudo la disfatta del progetto e di attivarsi subito per chiedere la restituzione della struttura alla comunità per destinarla alla imprenditoria locale. <<Siamo di fronte ad un vero trasformismo politico- dichiara Montella -dove erano tutti questi signori quando chiedevamo al consiglio comunale di obbligare il sindaco perché si attivasse presso la regione per chiedere la vendita o la concessione a prezzo simbolico in favore del comune di quell'area dell’area per gestirla in proprio e rilanciarla attraverso la imprenditoria e le maestranze locali? Dove erano quando il sindaco chiedeva di ritirare la mozione e l'assessore alla urbanistica si dichiarava favorevole alla "concessione al comune non condividendo però l'entrata in campo della imprenditoria locale" oppure quello alle attività produttive e quello al turismo che la consideravano una "provocazione....che non merita nè di essere approvata nè di essere respinta". "La mozione presentata fu approvata alla unanimità dopo più un anno di liti e discussioni-, continua Montella, -solo dopo che emerse la verità, nascosta per molto tempo, e cioè che il Club Med si era ritirato da Caprera>>. Nel frattempo, chiude, <>Peone

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