Tramite un
preciso atto di indirizzo contenuto in una Delibera proposta dall’Assessore all’urbanistica
Mauro Bittu il Comune va in soccorso di alcune categorie di soggetti che si
ritrovano ad essere debitori con l’Ente per cifre importanti. Tra loro ci sono
gli ormai ex proprietari delle case demolite dalla procura di Tempio la scorsa
primavera. Proprio il costo delle demolizioni, che è stato posto a carico
dell’ente di Piazza Garibaldi per cifre molto alte, ora dovrà essere richiesto
alle famiglie coinvolte. Grazie a questa delibera potranno rateizzare l’importo
da un minimo di cinque ad un massimo di sessanta rate sulla scorta dell’importo
dovuto. Ma per non creare discriminazioni la possibilità di rateizzare sarà
data anche ai cittadini che, a causa di un momento di difficoltà, si trovano
impossibilitati a pagare gli oneri di urbanizzazione. Agevolati saranno anche i
commercianti che hanno modificato la destinazione d’uso del loro locale da
artigianale a commerciale e non hanno ancora saldato il debito dovuto
nonostante siano passati diversi anni. Obbligatoria sarà la garanzia bancaria,
e nel caso di mancato pagamento di una rata l’ente dovrà esigere tutto il
debito in un unica soluzione L’intento quindi, così come è scritto nella delibera,
è quello di venire in soccorso a famiglie e imprese <<in ragione
dell’attuale situazione generale di crisi economica e la particolare difficoltà
di accesso al credito che rendono difficoltose le scadenze dei pagamenti.”Peone
