mercoledì 24 settembre 2014

Ricordati i Caduti dei fatti d’arme del 13 settembre 1943 a La Maddalena



L’A.N.P.I. (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) de La Maddalena, ha ricordato
, sabato 13 settembre, a 69 anni di distanza, l’anniversario di quegli avvenimenti che il 13 settembre 1943, portarono alla Liberazione dell’isola de La Maddalena dall’occupazione delle Forze Tedesche della 90^ Divisione Panzergrenadieren, reduce dal Fronte Nordafricano, facente parte dell’Afrikakorps germanica che insieme alle Forze Italiane, ripiegando in Tunisia resistettero all’offensiva anglo francese sino alla capitolazione nei primi di maggio del ‘43. La breve cerimonia ha visto la deposizione di un omaggio floreale all’interno della cappella del Sacrario Militare del Civico Cimitero presso la Tomba che contiene i resti del valoroso Capitano di Vascello Carlo Avegno, fra i caduti di quella eroica giornata. I combattimenti avvenuti nell’isola dopo la repentina occupazione tedesca dei centri nodali della strategica Piazzaforte maddalenina, sotto il comando del discusso Ammiraglio Bruno Brivonesi, avvenuta alle prime ore del 9 settembre successivamente alla nota Proclamazione dell’Armistizio dell’Italia dell’8 settembre 1943, videro il 13 settembre la coraggiosa reazione di alcune unità delle forze italiane suddivise fra Marina, Esercito e Carabinieri, le quali sotto il coordinamento del capitano di Vascello Carlo Avegno, unitamente ai fanti del sottotenente di Fanteria Rinaldo Veronesi nonché la Compagnia Sommergibilisti proveniente dall’Arsenale della Marina, imbracciarono le armi con l’obbiettivo di riprendere l’Ammiragliato ed i comandi italiani, ributtando a mare una volte per tutte i Tedeschi. I combattimenti durarono per tutta la giornata, “era una giornata calda e afosa con mare calmissimo ed una leggera brezza di scirocco come raccontato dalle testimonianze dei presenti”, incentrandosi in particolare nella zona di Villa Bianca e del Forte Carlo Felice, a nord delle Caserme Gruppo Centro della Marina e Regina Elena del 59.mo Fanteria, nei cui frangenti perse la vita fra gli altri il Comandante Avegno alla testa dei volontari militari usciti con lui dall’Arsenale, alla Memoria del quale venne concessa la Medaglia d’Oro al Valor Militare, fra le prime in Italia della Lotta di Liberazione. Durante gli scontri sviluppatisi poi lungo l’abitato cittadino, dal Rione Due Strade, Via Garibaldi, lungo le gradinate che mettono in comunicazione la suddetta con il soprastante Quartiere dell’Artiglieria, nelle Piazze del centro, verso le ore 13.30 la maggior parte dei reparti tedeschi viene sopraffatta, i due Comandanti Brivonesi per le forze italiane ed Almers per quelle tedesche, convennero per il cessate il fuoco, che verrà formalizzato da Brivonesi alle ore 17.30. Le Forze Italiane avevano ripreso la propria autonomia operativa. Al termine della giornata si conteranno 24 caduti e 46 feriti fra gli italiani, 8 morti e 24 feriti fra i tedeschi . Il giorno seguente, dopo la tumulazione dei caduti, furono riconsegnati dal Comando italiano i circa 250 prigionieri tedeschi e la restituzione agli stessi degli otturatori delle armi sequestrate. Infine ecco i nomi dei 28 Caduti italiani che in quelle giornate persero la vita per la Liberazione dell’isola.
ELENCO DEI CADUTI PER LA LIBERAZIONE DE LA MADDALENA DAI TEDESCHI (9 – 13 SETTEMBRE 1943)

1. Forno Giuseppe – Marinaio 9 settembre
2. Murtas Gesuino – Marinaio 9 settembre
3. Valentini Arturo – Tenente d’Artiglieria 10 settembre
4. Avegno Carlo – Capitano di Vascello 13 settembre
5. Melis Giovanni – Carabiniere 13 settembre
6. Marongiu Salvatore – Marinaio 13 settembre
7. Gallu Giovanni Carabiniere 13 settembre
8. Vasconi Renato – Marinaio 13 settembre
9. Iurissevich Francesco – 2° capo Meccanico 13 settembre
10. Rinaldo Veronesi Sottotenente di Fanteria 13 settembre
11. Sirigu Stefano – Civile 13 settembre
12. Lombardi Emilio – Sottocapo 13 settembre
13. Perotti Giovanni – Mitragliere di Fanteria 13 settembre
14. Sassi Pasquale – Mitragliere di Fanteria 13 settembre
15. Gujon Emanuele – Mitragliere di Fanteria 13 settembre
16. Murgia Vittorio – Caporale maggiore Fanteria 13 settembre
17. Serra Giovanni Battista – Caporale di Fanteria 13 settembre
18. Spagnoli Giuseppe – Fante 13 settembre
19. Nilo Giuseppe – Fante 13 settembre
20. Sbaraglia Primo marinaio 13 settembre
21. De Dominicis Carmine marinaio 13 settembre
22. Pagnone Anacleto Sottocapo 13 settembre
23. Mastronuzzi Umberto trombettiere 13 settembre
24. Indrovini Umberto marinaio 13 settembre
25. Corrias gesuino marinaio 13 settembre
26. Valente Pio marinaio 13 settembre
27. Cotza Giovanni Carabiniere 13 settembre
28. Langiu Giovanni marinaio 13 settembre
[Elenco tratto dal libro: "8 settembre 1943” a cura di Giovanna Sotgiu. Paolo Sorba Editore – La Maddalena 2013].
Relazione curata Antonello Tedde

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