Si sta concludendo il travagliato iter per la costituzione della fondazione per la nascita in Sardegna dell’ istituto tecnico superiore per la mobilità sostenibile.
Lo comunica Giovanni Pileri assessore alla pubblica istruzione della provincia Gallura che da oltre 1 anno sta seguendo l’articolato iter burocratico.
<<Nei giorni scorsi abbiamo avuto alcuni incontri con l’ assessore regionale Sergio Milia per definire un documento condiviso tra l’ Istituto Buccari di Cagliari, il Nautico di La Maddalena e gli altri Istituti tecnici professionali che hanno aderito alla rete del mare.>>
La Maddalena , quindi ,diventerà sede di corsi di alta specializzazione nel settore della navigazione marittima e dell’economia del mare è sarà il punto di riferimento dell’ ITS in Gallura dove è coinvolto per il polo professionale l’ Amsicora di Olbia.
La provincia ha già aderito alla fondazione con apposita delibera di giunta dei giorni scorsi , su proposta dell’assessore Pileri.
<<Abbiamo previsto anche l’adesione del comune di La Maddalena, vincendo alcune resistenze iniziali dei fondatori , come tra l’altro richiesto con apposita mozione presentata in data 2 agosto primo firmatario Luca Montella, poiché si ritiene che la partecipazione dell’ente locale possa dare più forza al progetto a livello locale.>>
La nascita dell’ ITS regionale sulla mobilità e trasporti darà un nuovo slancio all’offerta formativa regionale consentendo agli studenti galluresi e no di frequentare una scuola superiore che potrà garantire importanti sbocchi occupativi nel settore della navigazione ed in particolare nel comando dei maxy yacht.
Ora la Palla passa al Regione Sardegna che dovrà cofinanziare il progetto che dovrà essere approvato a livello Ministeriale .
<<La nascita dell’ITS- termina Pileri - sull’economia del mare , mobilità sostenibile , è una scelta strategica importante per la provincia Olbia Tempio e per tutta la Sardegna.
Forse già martedì prossimo e dopo l’incontro di lunedi a La Maddalena con Cappellacci si vedranno i primi importanti provvedimenti della Giunta regionale che darà il via libera al progetto.Peone
