venerdì 3 agosto 2012

P R O G E T T O Z I P H I U S 2 0 1 2

Campagna di ricerca e sensibilizzazione sullo stato di conservazione dei cetacei nel Tirreno centro-occidentale
Ziphius 2012 è un progetto che vuole dare impulso alla ricerca e conservazione dei cetacei e della biodiversità ad essi associata, promuovendo la collaborazione tra Enti ed Istituti di ricerca al fine di costruire una rete di relazioni tra due regioni fortemente legate al mare e entrambe situate all’interno del Santuario Internazionale dei mammiferi marini Pelagos. Grazie al contributo dello sponsor “Residenza Capriccioli”, il progetto sbarcherà nelle acque della Gallura. Ziphius 2012 sarà guidato da Fondazione CIMA (Centro Internazionale di Monitoraggio Ambientale) di Savona e dal DIPNET-Università di Sassari. Grazie a questo progetto è stata creata una rete di partner molto eterogenea ed estesa:
Parco Nazionale Arcipelago de La Maddalena
AMP Tavolara
DiSEA – Polo universitario di Olbia
Comune di Olbia
Comune di Arzachena
Comune di La Maddalena
Circolo Nautico Olbia
MARISARDEGNA
Capitanerie di Porto Olbia e La Maddalena
Conservatoria delle Coste

Fino al 9 agosto la spedizione scientifica, a bordo dello storico ketch Leon Pancaldo dell’Istituto Nautico di Savona, vedrà impegnati dieci ricercatori italiani e stranieri (provenienti da Inghilterra, Spagna, Cina, Argentina, Portogallo e USA) nello studio di una tra le più enigmatiche specie di cetacei presenti nel Mediterraneo: lo zifio (Ziphius cavirostris). Nonostante le ragguardevoli dimensioni (6 m di lunghezza e 35 quintali di peso) poco o nulla si conosce di questo animale che, fino a pochi anni or sono, veniva considerato molto raro o solo occasionalmente presente nei nostri mari, a causa del suo comportamento particolarmente schivo ed elusivo. Dal 2004 Fondazione CIMA ha avviato un programma di ricerca e continuo monitoraggio degli zifi nelle acque dell’area Pelagos (Mediterraneo Nord Occidentale) e iniziato una forte campagna di sensibilizzazione per supportare lo studio di questa specie. Dal 2009, nell’ambito di progetti di ricerca sui cetacei pelagici del nord Sardegna promossi dall’Università di Sassari con il contributo del Parco Nazionale Arcipelago di La Maddalena e dalla Fondazione Banco di Sardegna, lo zifio è stato avvistato anche al largo della Gallura.
Lo zifio è una specie bandiera in quanto, come gli altri cetacei, è molto sensibile all’inquinamento, soprattutto acustico, e quindi rappresenta una sentinella dello stato di salute del nostro mare. Una bandiera che in questa occasione verrà sventolata per promuovere la sensibilizzazione sul tema della conservazione dei cetacei nei mari della Sardegna, dentro e fuori l’area del Santuario Pelagos, che ha in Gallura, il confine meridionale della sua estensione.
Le rotte e informazioni relative alla campagna di ricerca saranno visibili, aggiornate in tempo reale, sul sito www.cimafoundation.org
I risultati ottenuti verranno esposti al pubblico il 9 agosto alle ore 21 pressa la sala consigliare del Comune di La Maddalena.

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