Consiglio comunale

E' stato approvato con i soli voti della maggioranza il bilancio di previsione 2012. Fortemente contraria l'opposizione. L'assessore Nicola Gallinaro ha fatto presente che in totale mancano all'appello circa 1 milione di euro a causa dei minori trasferimenti da parte dello stato e della regione. Sono state approvate le nuove aliquote IMU che graveranno per lo 0.20 sulla prima casa e per lo 0.86 sulla seconda casa. In questo modo molti cittadini proprietari di una sola abitazione non pagheranno l'IMU e chi l'ha giá pagata avrá diritto ad un rimborso per fine anno. Chi invece possiede una seconda casa vedrá crescere il conto. L'opposizione dal canto suo ha criticato fortemente la maggioranza accusandola di aver utilizzato la via più semplice e più breve facendo fronte alle minori entrate aumentando le tasse ai cittadini. Il Consigliere di opposizione Massimiliano Guccini ha evidenziato come sulla spesa per l'appalto della nettezza urbana non ha influito positivamente la raccolta differenziata che tutti i cittadini fanno quotidianamente, visto che dal 2006 il costo del servizio è cresciuto esponenzialmente. Il consigliere Claudio Tollis si è detto contrariato del poco impegno mostrato nel cercare di ridurre la pressione fiscale sui cittadini. Immancabile tra gli altri argomenti il parco nazionale. Angelo Comiti ha dichiarato polemicamente che se nella scelta del presidente non si terrá conto del comune, i rapporti tra i due enti ritorneranno ad essere complicati come qualche anno addietro. Molto critico il consigliere Gaetano Pedroni circa il mancato coinvolgimento  del consiglio sulla questione waterfront per il quale chiede venga rispettato il ruolo di indirizzo di cui è titolare l'organo. Ha stupito la proposta provocatoria del consigliere Luca Montella di destinare il tesoretto da due milioni di euro, ottenuto dal comune quale indennizzo per le servitù militari, all'acquisto di un traghetto che esoneri i maddalenini dal prezzo del biglietto con tariffe ridotte per residenti in Sardegna e turisti. Pierfranco Zanchetta ha messo in guardia la maggioranza circa l'accantonamento di 240.000 euro per la condanna a risarcire i cittadini sulle sentenze dell'acqua.Peone