giovedì 29 maggio 2014

Anche pressioni diplomatiche per salvare la Keller

Al primo punto c’è la richiesta alla diplomazia italiana di attivarsi con il governo egiziano per verificare la possibilità di recupero della commessa per la Keller, il cui annullamento ha fatto precipitare la crisi dell’azienda di Villacidro. E’ questo uno dei passi decisi dopo l’incontro tra i rappresentanti sindacali e l’assessore regionale dell’Industria Maria Grazia Piras. L’incontro è stato convocato dopo che il 23 maggio scorso i liquidatori giudiziali avevano attivato la procedura di licenziamento collettivo con decorrenza 6 agosto 2014. Sono minacciati da questo provvedimento 290 posti di lavoro.
La Nsr spa, titolare del contratto di affitto di ramo d’azienda con la Keller spa, il 19 maggio scorso aveva annunciato la decisione di rinunciare allo stesso contratto d’affitto in seguito alla decisione della società egiziana Semaf di annullare una importante commessa.
Dopo una ampia discussione i sindacati e l’assessore Piras hanno deciso di chiedere insieme un incontro al presidente del consiglio e ai ministri dello Sviluppo economico e dei Trasporti per tentare di sbloccare la vertenza. Oltre all’attivazione dei canali diplomatici al governo darà chiesto un forte interessamento per cercare nuove commesse nel campo dei trasporti ferroviari anche in Italia e di ammettere la Keller Spa alla procedura di amministrazione straordinaria per le grandi imprese in crisi.

Meteo