La festa della Natività della Beata Vergine Maria, patrona del borgo di Moneta,ha rimarcato quest’anno avvenimenti davvero speciali , primo fra tutti la ricorrenza del 18 anniversario della morte del primo
parroco di Moneta Giuseppe Riva , poi la presenza del vescovo Sebastiano Sanguinetti venuto per la giornata dei malati , e che poi ha confermato a tutta la comunità ”monetina “che il suo parroco don Andrea Domanski farà parte da oggi della diocesi di Tempio, dopo che il vescovo della Polonia ha accettato la sua richiesta . L’altra grande novità è stata l’esibizione in Piazza D. Giuseppe Riva, della mitica Banda S. Domenico Savio nata negli anni 70,che ha presentato un concerto , molto applaudito , diretto dal primo
maestro Sarino Agnello, e da sua figlia Barbara che ha seguito le sue orme. Dopo il concerto le persone presenti hanno potuto gustare la cena preparata dal Comitato Festeggiamenti classe 1964 e uno spettacolo
musicale con il gruppo “Tasso zero”. Come se non bastasse la messa dell’ 8 Settembre è stata celebrata, sempre in piazza D. G. Riva, da Don Paolo Pala , e concelebrata da D. Andrea, D. Gianfranco Pilotto e da Fra
Massimo Terrazzoni. Alle celebrazioni del 6 e dell’8 erano presenti oltre ai tanti fedeli, diverse autorità civili e
militari, la Confraternita del Getsemani . Ha animato il coro Giovanni Paolo II, che ha messo così in risalto la solennità delle celebrazioni. Infine la processione per le vie del borgo con il simulacro della Bambina adornato da rose , accompagnata dalla Banda San Domenico Savio, che ha suscitato tra i presenti viva emozione. Al rientro in chiesa Don Andrea ha ringraziato tutta la comunità e quelli che hanno contribuito alla buona riuscita di questa tradizionale festa. La serata si è poi conclusa con panini e salsiccia, frittelle e musica
dal vivo a cura del comitato.Peone