martedì 2 dicembre 2014

Risarcire Maddalena”

 
E’ stata presentata ieri nella biblioteca comunale la campagna promossa dal comitato “ Risarcire Maddalena “, contro i responsabili istituzionali  dei danni ambientali  ed economici causati dal mancato G8 a La Maddalena. Hanno aderito all’iniziativa molte associazioni ambientaliste fra cui quelle isolane  Italia Nostra con la presenza  della presidente Lucia Spanu , Pro Natura   con Tommaso Gamboni I ragazzi del gruppo –L’altra isola : La Maddalena con Gabriele Rabuini e la giornalista Enza Plotino. Intanto è già partita la raccolta di firme per l’azione legale  e la richiesta  di procedura  d’infrazione alla commissione Europea. 
La richiesta  si basa prima di tutto sulle bonifiche e la riconversione dell’intera area , gestione diretta dell’amministrazione comunale  isolana , taglio verticale  dei prezzi  dei trasporti  e soprattutto la 
candidatura  di La Maddalena  per il G8 del 2017 già assegnato a  Firenze.Il motivo della richiesta è perché prima lo stato italiano ha investito La Maddalena con la promessa  di uno sviluppo  turistico ed economico  
per l’isola  e poi,  crollata l’illusione  e creato un danno ambientale , economico  e sociale incalcolabile , è scappato lasciando macerie .Per rimediare il comitato sta pensando di impegnare  tutte le sue forze 
coinvolgendo tutti i parlamentari ed eurodeputati sardi affinchè s’interessino    al problema , non in forma leggera  ma presentando richieste che possano sveltire l’iter per raggiungere    lo scopo . Importante sarà la riunione del 10 gennaio dove saranno presenti esperti , ma anche parlamentari proprio per dare una 
svolta alle richieste . Sarà presente Paolo Maddalena avvocato della corte  di cassazione , Francesco 
Ferrante ex senatore , Carlo Benini La Repubblica ,Stefano Boeri architetto che ha ideato la mein conference dell’ex arsenale , , Del Mastro presidente di Pro Natura e Piero Castelli .Peone

Meteo