SASSARI: CARABINIERI
PORTO CERVO
In data odierna, i Carabinieri del
Nucleo Investigativo di Sassari, collaborati da quelli del Reparto Territoriale
di Olbia, hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro di opere immobiliari
realizzate in violazione delle norme ambientali e di edilizia, nei più
prestigiosi complessi alberghieri della Costa Smeralda. Il provvedimento ha
interessato complessivamente 37 immobili abusivi per un totale di 17.000 metri
cubi di volumi corrispondenti a 6000 metri quadri di superficie.
In particolare presso:
”HOTEL
ROMAZZINO”: sono state sequestrate 6 ville di 300 metri quadri, 7 piscine, parte della struttura principale e un’ampia
area demaniale di circa 600 metri quadri ubicata nei pressi del complesso
alberghiero che arbitrariamente lo occupava;
”HOTEL
PITRIZZA”: il provvedimento ha interessato 15 ville;
”HOTEL
CERVO” sono state poste sotto sequestro stanze di albergo e numerose
strutture sportive e ricreative.
Il provvedimento è stato emesso dal
GIP del Tribunale di Tempio dietro richiesta del procuratore Capo, Dott.
Domenico Fiordalisi, ed ha interessato opere eseguite in dispregio dei vincoli
di legge per un valore stimato di circa 80 milioni di euro.
I reati contestati sono quelli di corruzione per atti contrari al proprio ufficio in concorso, abuso d’ufficio e violazione delle norma del “Codice dei beni culturali e del paesaggio” per avere realizzato le suddette opere parte in assenza di concessione edilizia e parte in difformità alle autorizzazioni rilasciate.
Le predette
strutture sono state realizzate abusivamente al fine di aumentare
strumentalmente il valore delle opere oggetto della compravendita tra COLONY
SARDEGNA S.r.l., e la multinazionale araba “QATAR HOLDING INVESTMENT” per massimizzare le plusvalenze e l’evasione fiscale.
L’inchiesta tuttora in corso, vede attualmente 5 indagati tra professionisti e dirigenti del Comune di Arzachena. Nel corso della mattinata sono state eseguite altresì perquisizioni in Arzachena e Roma.