venerdì 28 agosto 2015

Sulle antiche rotte dei contrabbandieri per unire due isole


LA MADDALENA. È stata presentata alla stampa, e al pubblico di armatori e appassionati, la nona edizione della “Rotta dei contrabbandieri”, manifestazione riservata alle barche armate a vela latina,...
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LA MADDALENA. È stata presentata alla stampa, e al pubblico di armatori e appassionati, la nona edizione della “Rotta dei contrabbandieri”, manifestazione riservata alle barche armate a vela latina, nata per volontà delle associazioni Latina Mora di Bonifacio e Velieri a Vela Latina di La Maddalena.
Si tratta di una sorta di gemellaggio nautico tra i due centri delle Bocche, che celebra storia, cultura, legami e scambi che caratterizzano la relazione tra il nord della Sardegna e il sud della Corsica. Tra i primi abitanti delle isole dell'Arcipelago vi furono pastori corsi che abitavano l'isola in cerca di pascoli o in fuga dalla giustizia, e sulla rotta che collega le isole con le falesie di Bonifacio, fioriva un tempo il contrabbando. Da qui il nome della veleggiata. Che è stata presentata, giovedì 20 agosto, a bordo della splendida nave scuola della Marina Militare Palinuro, un gioiello che, dopo lunga assenza, è tornato alle banchine della Maddalena. Occasione d’oro per presentare la manifestazione, ma anche per cittadini e visitatori che, nella giornata di mercoledì, hanno colto numerosissimi l'opportunità di una visita.
“La rotta dei contrabbandieri”, che coinvolge imbarcazioni armate a vela latina, si terrà nel mese di settembre. Nasce da uno sforzo organizzativo congiunto che vede coinvolti, tra gli altri, oltre alle due associazioni menzionate, lo Yacht Club Corse Méditerranée, il Club nautico La Maddalena, la sezione maddalenina della Lega navale Italiana e i comuni di Bonifacio e Maddalena. Il cui sindaco, Luca Montella, appassionato velista, ha sottolineato importanza e significato di questa bella manifestazione.
«Un evento che unisce le nostre comunità e le nostre isole, vicine e differenti, attraverso una pratica tradizionale, quella della navigazione a vela latina, che oggi è reinterpretata in chiave storica e ludico sportiva - ha detto il sindaco Montella - Sono convinto che la “storia moderna” della vela latina, nata in Sardegna e in particolare a Stintino, abbia enormi potenzialità e debba superare le difficoltà vissute in tempi recenti. Questa iniziativa nasce da uno sforzo congiunto e va in questo senso».
Enzo Dongu, presidente dell’associazione Velieri a Vela Latina,

ha segnalato la ricchezza della flotta latina locale, la più importante in Italia per il numero di grandi barche, auspicando una nutrita partecipazione alla veleggiata. Veleggiata che partirà domenica 27 settembre dal porto di Bonifacio per terminare alla Maddalena, davanti a Cala Gavetta.

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