“Stupefacente ! Non c’è altro termine per definire la faccia tosta della Giunta regionale e della sua maggioranza che cercano inutilmente di nascondere un sostanziale fallimento delle sue politiche di controllo della spesa sanitaria”. Lo dicono il coordinatore regionale dei Riformatori sardi, Michele Cossa, il coordinatore del Centro studi del partito, Franco Meloni, e il capogruppo consiliare Attilio Dedoni
“Ora riemerge dalle ridicole vicende in cui è impelagato a Quartu il consigliere Ruggeri, che detta le sue ricette ai giornali: mi fino ad ora che ha fatto ? Ora l’Assessore Arru ci dice soddisfatto che “abbiamo cominciato a invertire la tendenza “ , prevedendo -FORSE - una straordinaria riduzione dell’1%!!!! Forse i suoi funzionari non lo hanno informato ma una riduzione dell’1 % non significa proprio nulla, ammesso che si verifichi sarebbe solo un caso e non certo un inversione di tendenza di una spesa che è sostanzialmente sotto controllo dal 2009.
Ecco i dati della spesa sanitaria ( al netto dei costi non monetari ) degli ultimi sei anni :
-2008 2899 milioni
-2009 3003 milioni
-2010 3064 milioni
-2011 3066 milioni
-2012 3091 milioni
-2014* 3087 milioni
Si tratta, com’è facile verificare di piccole variazioni da anno ad anno, con una differenza nel periodo di circa 180 milioni, cioè 30 all’anno, cioè l’1 % l’anno, un trend tutto sommato contenutissimo e per giunta maturato in buona parte nel primo anno del periodo.
Infatti i dati dal 2009 al 2014 mostrano un aumento di soli 84 milioni, cioè in media una quindicina all’anno, meno dello 0,5 %.
Riusciranno i nostri eroi a fare di meglio!
Domanda all’assessore: ci mostra i dati dei CE dei primi tre trimestri del 2015 ?”
* Dato stimato sui modelli CE