sabato 24 ottobre 2015

Dettori-Pisano vincono il 34° Raly Costa Smeralda . Per la prima volta un sardo sul gradino più alto del podio.



Giuseppe Dettori-Carlo Pisano vincono la 34° edizione del Rally Costa Smeralda, diventano i primi sardi in assoluto a vincere questo straordinario rally. Alla fine il pilota arzachenese si impone con il tempo complessivo di 1h04'41”8 e va sul podio, assieme a un fantastico Francesco Marrone , terzo dell'ultima speciale e terzo assoluto a 3'17” ;  Secondo sul podio Gigi Ricci e Cristine Pfister, felici per il risultato  del Campionato che chiudono al secondo posto.. 
 Ieri la gara sugli sterrati galluresi è stata caratterizzata e ha offerto continui cambi in testa con Dettori che si alterna al comando con l'equipaggio di Mauro Trentin- Alice De Marco (Peugeot 208T16 R5, già vincitori del titolo italiano 2015 TRT), e regalano interesse e emozioni al 34° Rally Costa Smeralda Sardegna che ieri all'arrivo a Olbia ha visto primi all'arrivo Dettori-Pisano con la loro Skoda Fabia s2000 che entrano nella storia del rallismo sardo e nazionale.
 Dopo la prima giornata di venerdì , che aveva visto l'equipaggio sardo guidare con 3”2 su Trentin e 15”2 su Bettega-Cargnelutti (Peugeot 207 s 2000, ieri uscito per rottura meccanica al primo passaggio alla Monti di Alà), oggi subito alla prima speciale c'era, complice una foratura dell'equipaggio sardo, il sorpasso di Trentin. Nella successiva Monte Lerno 1 forava Trentin e c'era l'immediato controsorpasso di Dettori, che andava a chiudere il primo passaggio del giro terribile (circa 160 Km senza assistenza da ripetersi due volte) con 8”9 sul diretto avversario, 1'21” sul bresciano Gigi Ricci-Cristine Pfister (Ford Fiesta R5), Reggini-Biolghini (Skoda Fabia S2000) e poi il veterano Francesco Marrone- Francesco Fresu (Mitsubishi Evo 9) a 1'58”9. Ben messi in classifica anche Masino Orecchioni, Gianbattista Conti e Mario Murtas .
 Il secondo giro nel primo pomeriggio sulle due terribili e impegnative speciali (entrambe di oltre 20 Km) offrivano da subito ancora cambiamenti in classifica con Trentin che si riprendeva la testa per 6”8 su Dettori , Ricci che rimaneva terzo mentre Marrone passava quarto seguito da Cobbe-Turco (Ford Fiesta R5),il friulano De Luna e Conti e Orecchioni che si disputavano 8^ e 9^ piazza.
 L'ultima prova speciale cronometrata si rivelava così decisiva e il secondo passaggio sulla Monte Lerno, prima dell'arrivo nel centrale Corso Umberto di Olbia, vedeva Trentin volare fuori strada e Dettori andare a prendersi una straordinaria vittoria davanti al festante pubblico di casa.
 Ricci era secondo a 2'02”3 e Marrone, vinceva classe e gruppo e andava sul podio a oltre 3 minuti seguito in classifica generale da Cobbe a 6'24”, Reggini-Bizzocchi (Skoda Fabia s 2000) a 6'3927, Andrea De Luna-Stefano Pudda ( che hanno fatto miracoli con la Clio W A7 due ruote motrici) a 7'04”, Orecchioni -Tali (Subaru Impreza N14) a 8'06”, Conti-Mele (Renaul Clio R3C) , il veterano Mario Murtas-Demontis (Opel Astra Opc) e Paone -Carta (Opel Astra Gsi). Solo 18 , dei quasi 40 equipaggi che si son presentati al via, hanno tgaliato il traguardo di questa gara valida come Trofeo Aci Sport Rally Terra (TRT), Trofeo Rally Nazionali (TRN, coefficiente 2).
 Interessante dei fuoristrada del Baja, che hanno ripercorso lo stesso percorso del rally con alcune varianti specifiche per la categoria, che ha visto vincitore a sorpresa Alfio Bordonaro-Marcello Bono (Suzuki Gran Vitara 1.9 DdiS). Hanno preceduto all'arrivo Emilio Ferroni-Daniele Fiorini (Suzuki Gran Vitara 2.7V6T1). Terzi il modenese Andrea Lolli e il friulano Francesco Facile (sempre su Suzuki del vincitore). Sfortunato il leader del Campionato , Lorenzo Codecà pilota Suzuki ufficiale, rallenato da una rottura del suo mezzo e finito nelle retrovie della classifica .

 Il pubblico delle grandi occasioni ha caratterizzato l'intero evento. Tutto il resto passerà alla storia.

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