giovedì 29 ottobre 2015

“Contattate i micologi della Asl per evitare spiacevoli intossicazioni”


L’appello della Asl di Olbia in seguito al ricovero in ospedale di un giovane che aveva consumato un piatto di funghi arrosto

 – Un piatto di funghi arrosto manda all’ospedale un trentenne di Loiri Porto San Paolo: fortunatamente le sue condizioni non sono gravi.
La Asl di Olbia invita i galluresi amanti dei funghi a contattare SEMPRE il micologo dell’azienda prima di consumarli.

L'intossicazione, conseguente molto probabilmente all'ingestione di un fungo tossico soprattutto se consumato, come in questo caso, poco cotto (ilMacrolepiota rhacodes), non ha fortunatamente avuto esiti gravi sul giovane.
I problemi per il trentenne sono iniziati dopo qualche ora dall’ingestione dei fungi, e il ragazzo, questa mattina intorno alle 06.00, si è presentato al Pronto Soccorso dell’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia con sintomi a carico dell'apparato gastrointestinale, come vomito irrefrenabile, dolori addominali violenti e diarrea.
Gli operatori sanitari, in seguito ad un’indagine conoscitiva, hanno immediatamente attivato il protocollo per le intossicazioni alimentari. Il ragazzo si trova ora ricoverato in ospedale in osservazione, ma le sue condizioni di salute non destano preoccupazione.

Per evitare simili situazioni la Asl di Olbia consiglia di rivolgersi sempre al Micologo: l’Azienda Sanitaria di Olbia ha messo a disposizione della popolazione degli esperti in grado di classificare e fare una cernita esatta dei funghi, soprattutto in un periodo di abbondanti raccolte come questo.

L’Ispettorato Micologico si colloca all’interno del Dipartimento di Prevenzione della Asl di Olbia, nel Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione, e garantisce attività di prevenzione, controllo e certificazione di commestibilità dei funghi freschi spontanei destinati all'autoconsumo dei cittadini ma anche di quelli destinati alla vendita o alla somministrazione negli esercizi di ristorazione e gastronomia.
Per i grossisti gli ispettori eseguono, su richiesta, anche controlli domiciliari.

Tra i compiti dell’ispettorato Micologico dell’Azienda sanitaria rientra anche quello di rilasciare le certificazioni obbligatorie necessarie agli esercenti per vendere al banco i funghi spontanei: a tal proposito si ricorda che sia gli esercenti che si occupano della vendita, sia le attività che somministrano i funghi (come i ristoratori), devono possedere anche l’attestato di idoneità alla vendita e alla somministrazione.

Gli ambulatorio dell’Ispettorato micologico garantiscono la loro attività illunedì, mercoledì e venerdì, dalle ore 09.00 alle ore 13.00:
-          Olbia al piano terra della Palazzina all’ingresso del “San Giovanni di Dio”

-          Tempio Pausania al piano terra nelle palazzina dell’ex Caserma Fadda

-           
Per ulteriori informazioni sul servizio è possibile contattare lo0789/552153-114

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