Si è svolta
in tutta Italia l’8° campagna di informazione e sensibilizzazione contro
l’abbandono dei mozziconi di sigaretta sulle spiagge , “Ma il mare non vale una
cicca?”, promossa da “Marevivo”. Anche a Bassa Trinita volontari e
simpatizzanti si sono radunati per setacciare l’ampio e candido arenile di una
delle più belle e frequentate spiagge dell’arcipelago ed una delle aree
maggiormente sottoposte a tutela ambientale da parte del parco, con le sue
meravigliose colonie di gigli ed eringi marini. Ed è stata una piacevole
sorpresa constatare che rispetto agli anni passati, il “bottino” questa volta è
stato piuttosto misero.Nonostante l’accurata perlustrazione dei partecipanti la
raccolta di cicche è risultata molto limitata, a riprova che la campagna di
sensibilizzazione ha sortito, negli anni, i propri benefici effetti. Nei
precedenti 7 anni, infatti, ben 20 milioni di mozziconi di sigarette sono stati
risparmiati al mare grazie a questi interventi. Certamente qualcosa sta
cambiando nel concetto di rispetto per l’ambiente e non è escluso che lo
splendore di Bassa Trinita non susciti nei bagnanti una sorta di “timore
reverenziale”, la paura di modificare anche di poco una simile bellezza.
Complimenti dunque a tutti i volontari e ai fumatori che hanno provveduto a
portarsi via le cicche, anche se ci piace pensare che l’aria profumata di cisto
li abbia indotti a rinunciare per una volta alla solita sigaretta….Peone