giovedì 6 febbraio 2014

FURTEI - CAPPELLACCI, "DA VERDI POLEMICHE INUTILI, MI DIMISI DENUNCIANDO PERICOLO"
 
COMUNICATO STAMPA

Cagliari, 6 debbraio 2014 - "Nel vano tentativo di gettare delle ombre sul sottoscritto, i Verdi mi permettono di ricordare una vicenda che dimostra invece come, anche nella mia vita di professionista, ho sempre messo al primo posto l'interesse della Sardegna. Nel 2003 rassegnai le dimissioni da presidente della Sardinia Gold Mining, perché denunciai i gravissimi pericoli e le perplessità sull'effettivo svolgimento delle attività di ripristino ambientale. La cosa forse sembrerà strana a chi é abituato a campare grazie alle prebende della politica, ma tale gesto comportò la rinuncia a proseguire un incarico che prevedeva compensi per circa 10 mila euro al mese".  Lo sottolinea in una nota il presidente della Regione, Ugo Cappellacci.
   "Denunciai subito il pericolo alla Regione, ma chi allora guidava la Giunta non fece niente - prosegue Cappellacci -. L'unica novità fu che il ruolo di presidente della SGM venne affidato ad un esponente piemontese di un partito dell'allora maggioranza. Passarono gli anni e quello che denunciai come un pericolo divenne realtà. Nel 2009, divenuto presidente della Regione, ho avuto la possibilita' di aprire cassetti rimasti chiusi per troppo tempo, di raccogliere quella denuncia finita nell'ombra delle stanze del cosiddetto palazzo. Ho così ripreso quella che iniziò come una questione di coscienza e di spirito civico e farne una battaglia politica e creare le condizioni affinché possano partire finalmente le bonifiche. Se pensano di aver tirato fuori un argomento scomodo - conclude Cappellacci - sappiano i Verdi che invece l'argomento dimostra che, come professionista prima e come presidente poi, ho sempre avuto a cuore gli interessi della nostra terra anche quando questo poteva comportare delle rinunce personali". (

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