martedì 24 giugno 2014

GUCCINI PROPONE AL PARCO 5 PROGETTI PER I LAVORATORI

<<Non solo la protesta a tutela dei diritti dei lavoratori ma anche le proposte per creare nuove opportunità d’impiego>>. Sulla base di questo principio il sindacato di Luigi Angeletti, rappresentato a La Maddalena da Massimiliano Guccini, ha elaborato una lunga e articolata lettera inviata al presidente del parco Giuseppe Bonanno,  dove si propongono azioni per il prossimo inverno per un periodo di sei mesi. ropongono cinque progetti utili a programmare 50 nuove assunzioni è convinto che “oggi la cosiddetta green economy può oappresentare un elemento chiave per affrontare il difficile momento economico e creare nuovi posti di lavoro in una prospettiva che coniuga la ripresa economica e la protezione dell’ambiente.” Nella lettera vengono segnalate cinque linee d’intervento che comprendono: la pulizia delle coste, l’asportazione di idrocarburi dagli scogli (il terribile catrame incubo dei bagnanti), il ripristino dei sentieri e dei passaggi, il monitoraggio degli habitat e la manutenzione dei beni del Parco. Per ogni progetto vengono indicate le unità da assumere, il periodo e la relativa copertura finanziaria. “La maggioranza dei cittadini è convinta che l’azione del Parco dovrebbe essere svolta anche con operai che lavorano al fine di tenere pulito l’ambiente” prosegue il sindacalista “ma ciò non avviene se non sporadicamente e grazie soprattutto alle associazioni di volontariato come accaduto recentemente con la raccolta dei copertoni. Il Comune di La Maddalena per la pulizia delle coste ha speso quest’anno solo 25.000 euro. Ben poca cosa se si pensa che Arzachena ne ha spesi 300.000 e non è area protetta. Ma se il Comune non può spendere a causa del patto di stabilità per il Parco i fondi non sono un problema, in quanto l’esercizio finanziario 2013 si è chiuso con un avanzo di amministrazione pari ad EURO 5.233.735, in gran parte non vincolato e quindi immediatamente spendibile. Crediamo quindi che le risorse finanziarie siano più che sufficienti per garantire un onere in questo senso.” In conclusione Guccini auspica che “la gestione dell’Ente ritrovi quel virtuoso spirito di coesione di molteplici interessi che ha contraddistinto la gestione nel primo mandato del Presidente Bonanno, che in effetti ha provveduto a stabilizzare parte dei precari e fatto nuove assunzioni.” Il progetto verrà illustrato nel corso di una riunione tra organizzazioni sindacali e Presidente che si terrà il 24 giugno presso la sede del Parco.Peone

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