domenica 22 giugno 2014

Zonca attacca per la camera iperbarica




La scelta del luogo  dell’assessore alla sanità Maria Pia Zonca per informare la stampa circa la questione dell’ospedale Paolo Merlo ed in particolar della camera iperbarica , non è stata casuale , ma voluta per dare  forza  al suo intervento. E scelta migliore non poteva esserci se non  quella  di parlare di fronte ai giornalisti  con alle spalle il nosocomio ed il sito della camera iperbarica pronta  da settimane  e che ancora non è stata aperta .<< Approfitto dell’occasione - inizia  l’assessore - per informarvi dello stato dell’arte relativamente alla   camera iperbarica di La Maddalena  della quale il direttore sanitario da me interpellato diverse volte , non ha mai risposto in merito : >> Solo qualche  giorno fa il sindaco Comiti ha chiamato in assessorato    ed ha parlato con il funzionario dottor Tidore  che  gli ha assicurato che nella prossima settimana  verrà effettuato un sopraluogo duna commissione tecnica , i cui membri sono stati appositamente individuati dalla giunta reginale per verificare  che tutto il procedimento e cioè l’iter legale , amministrativo sia stato eseguito nei dovuti modi e secondo  quello che  è previsto dalla normativa riguardo l’apertura e l’accreditamento della camera iperbarica . << E’ probabile – prosegue  Zonca- che la prossima settimana avremo il sopraluogo della commissione , dopo di che la stessa farà le sue osservazioni a cui seguirà un ulteriore commissione che  dovrebbe dare l’ok , speriamo definitivo , per la camera iperbarica . >>Tidore ha tranquillizzato il sindaco , che a sua  volta aveva  parlato con l’assessore Arru chiedendogli di mon itorare la questione , anche perché l’isola , ma soprattutto il nord Sardegna  , non poteva già all’inizio della buona stagione rimanere senza questo importante strumento qual è la camera iperbarica :che non serve solo per curare le persone , ma è anche uno strumento salva vita.Maria Pia Zonca non si è fermata solo al camera iperbarica ha anche toccato altre realtà che  purtroppo esistono . << Voglio ricordare  l’accordo  di programma dove alcune cose  sono state portate  a compimento , tipo il pediatra in pianta stabile , il consultorio familiare , ma molte cose rimangono ancora in sospeso , come il rafforzamento degli ambulatori , come la dietologia , la neuropsichiatria infantile . Dobbiamo ricordare anche la dialisi , che non viene implementate  di personale dal 2004, che assieme alla camera iperbarica sono due specialità importanti perché favoriscono il turismo sanitario . C’è da considerare anche l’apertura  di un laboratorio di cardioelettrologia , visto che abbiamo la dialisi ,di un consultorio . Grazie all’intervento del primario Vincenzo Bifulco abbiamo ottenuto a rotazione l’arrivo di medici sia d a Tempio che da Olbia in radiologia , anche se manca ancora  la mammografia>> Peone   

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