giovedì 1 settembre 2016

LEGIONE CARABINIERI SARDEGNA Comando Provinciale di Sassari .



  

PADRIA- Scoperti scavi clandestini in un sito di interesse archeologico. Tre le persone denunciate.

Nel tardo pomeriggio del 30 agosto i carabinieri della Stazione Padria (SS) hanno sorpreso tre giovani mentre eseguivano scavi clandestini nei pressi di due cisterne di epoca romana dell’area archeologica “San Pietro”, zona  che confina con la periferia di quel centro abitato. I tre giovani si erano organizzati di tutto punto con pale, picconi, rastrelli, torce elettriche e ombrelloni per ripararsi dal sole. Nell’area archeologica, dichiarata di interesse con decreto ministeriale del 1989, i tombaroli  hanno praticato due cunicoli uno dei quali, profondo un paio di metri, aveva raggiunto il muro delle antiche cisterne, che tra l’altro è stato danneggiato. I carabinieri li hanno colti in piena flagranza mentre, attrezzi alla mano, lavoravano al cunicolo più piccolo. Le conseguenti perquisizioni hanno consentito di rinvenire e sequestrare 214 reperti, consistenti in frammenti di terracotta, pietra e metallo di varie forme e dimensioni, di presunto interesse archeologico; sarà però un esperto della soprintendenza ad esaminarli e valutarli. I tre soggetti sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Sassari per i reati di danneggiamento aggravato, ricettazione, scavi clandestini e impossessamento illecito di beni culturali appartenenti allo stato (artt. 175, 176 d.lgs. nr.42/2004).
       


ALGHERO-  Rintracciato e arrestato. Deve scontare oltre due anni di reclusione per rapina.

Intorno alle 18.30 di ieri, in Alghero, i carabinieri della locale Stazione hanno rintracciato e arrestato il pregiudicato DE FALCO Andrea, algherese di 30. L’arresto è stato eseguito in  ottemperanza  all’Ordine di esecuzione per la carcerazione  emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Sassari - Ufficio Esecuzioni Penali, per il reato di rapina aggravata. DE FALCO deve  espiare la pena residua di anni 2, mesi 4 e giorni 11 di reclusione e pertanto è stato associato alla Casa Circondariale di Sassari - Bancali.




PORTO TORRES:  Arrestato dai Carabinieri per atti persecutori.

Ieri sera, a Porto Torres, i carabinieri  di quella stazione hanno dato esecuzione a un’Ordinanza di Custodia Cautelare emessa  dal G.I.P. di Sassari, ed hanno pertanto arrestato il 35enne BASTIA Alfredo Renzo Daniele, di origini genovesi ma residente a Porto Torres. L’uomo è accusato di atti persecutori nei confronti della ex fidanzata; il provvedimento cautelare del Giudice è scaturito proprio dai ripetuti comportamenti vessatori che il BASTIA ha continuato a tenere nei confronti della donna. In forza del dispositivo, l’arrestato è stato ammesso al regime degli arresti domiciliari.




PORTO TORRES:  Cerca di imbarcarsi clandestinamente sulla motonave Grimaldi con falsi documenti.

Nella mattinata di ieri, a Porto Torres, nell’area portuale d’imbarco della motonave Grimaldi, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile hanno arrestato un cittadino del  Bangladesh di 32 anni che stava tentando di imbarcarsi con destinazione Civitavecchia. Durante  il  controllo   sotto  bordo,  l’uomo  ha  esibito  agli  operatori

portuali prima,  e successivamente ai militari intervenuti, un documento d’identità attestante generalità diverse dalle proprie; pertanto è stata dichiarato in stato di arresto per i reati di Sostituzione di persona e Falsa attestazione a Pubblico Ufficiale. Lo straniero è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso un Centro Accoglienza Richiedenti Asilo, in attesa dell’udienza per direttissima che si svolgerà stamane.




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