martedì 22 novembre 2016

QUESTURA DI SASSARI Ufficio Gabinetto







La Polizia di Stato ricorda che per l’installazione di impianti elettrici provvisori per straordinarie illuminazioni pubbliche (LUMINARIE) occorre la  licenza di polizia


In vista delle prossime festività natalizie e della ricorrente problematica relativa alle c.d. luminarie, si ritiene utile fornire le necessarie informazioni per una istallazione che rispetti i requisiti di legge.
Infatti, la materia delle accensioni ed esplosioni pericolose, in genere, è disciplinata dal Testo unico delle leggi di Pubblica Sicurezza che regola l’iter procedurale per la costruzione ed allestimento degli impianti provvisori elettrici per le illuminazioni straordinarie su aree pubbliche in occasione delle festività religiose o civili. Non sono invece ricomprese nelle disciplina gli allestimenti luminosi elettrici posti all’interno delle proprietà esclusivamente private (ad esempio le abitazioni e i relativi cortili chiusi), mentre ricadono in essa  gli spazi aperti al pubblico (esercizi commerciali e relativi parcheggi, aree di transito dei clienti eccetera).
La legge (articolo 57 Tulps) fa riferimento in genere alle “accensioni pericolose in un luogo abitato o nelle sue adiacenze o lungo una via pubblica o in direzione di essa”, mentre il corrispondente regolamento di attuazione (articolo 110) fa specifico riferimento alle installazioni elettriche straordinarie in occasione di festività”. Lo scopo che si propone è quello di tutelare l’incolumità pubblica e quindi, di evitare che dall’incompetenza professionale di chi predispone, monta o comunque gestisce l’impianto stesso possano derivare infortuni o situazioni di pericolo per le persone. Lo scopo primario che si è preposto il legislatore è quello di garantire l’incolumità pubblica e così la materia non è stata oggetto di trasferimento alle amministrazioni locali con c.d. “devolution”, ma la competenza è rimasta in capo alla autorità di Pubblica Sicurezza.
Pertanto, chi volesse istallare  impianti provvisori elettrici per le illuminazioni straordinarie su aree pubbliche, deve richiedere la licenza, rispettivamente: per la città di Sassari al Questore; per le città di Alghero, Ozieri, Tempio Pausania, Arzachena e Olbia al Dirigente del locale Commissariato di Pubblica Sicurezza; per tutti i restanti Comuni della provincia  al Sindaco del luogo.
Per quanto riguarda la Questura, alla domanda in bollo deve essere allegata la seguente documentazione:





1.   fotocopia non autenticata di un documento d’identità di chi sottoscrive la domanda;
2.   relazione tecnica dell’impianto di illuminazione predisposta da tecnico abilitato;
3.   planimetria con indicata l’esatta ubicazione delle attrezzature ed il punto del collegamento elettrico, sempre attestati da tecnico abilitato;
4.   copia della polizza assicurativa di responsabilità civile per danni causati a terzi che copra il periodo di installazione delle attrezzature con la copia della ricevuta dei pagamento;
5.   marca da bollo  da euro 16,00;
6.   dichiarazione relativa alla disponibilità dei fabbricati e/o manufatti interessati dalle installazioni e, se l’installazione coinvolge una strada o una piazza, anche nulla osta dell’Ente proprietario;
7.   ogni altra documentazione necessaria in riferimento a specifiche circostanze.

Per ogni chiarimento, gli interessati possono rivolgersi, in relazione al luogo di installazione dell’impianto, alla stessa Questura, ai Commissariati di Pubblica Sicurezza o al Comune di competenza.



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