venerdì 11 novembre 2016

Studenti riuniti a Lanusei per il convegno sulla sicurezza stradale tenuto dalla scuderia Porto Cervo Racing Team

Studenti riuniti a Lanusei per il convegno sulla sicurezza stradale tenuto dalla scuderia Porto Cervo Racing Team che in vista del 6° Rally d’Ogliastra promuove i valori dello sport su strada. 

 - Gli esperti della guida in sicurezza sono stati a Lanusei al Liceo Scientifico Leonardo Da Vinci per un incontro sul tema tenuto da avvocati, psicoterapeuti, addetti ai lavori e piloti. I partecipanti hanno unito le loro conoscenze e la loro esperienza parlando ai ragazzi delle quinte classi.

La Porto Cervo Racing dedica un'attenzione particolare al tema in collaborazione con Sandra Medda, riferimento immancabile della campagna “Io per la strada? Sicuro!” che cura il tema della sicurezza e il ricordo di Marcello Orecchioni, il navigatore, copilota di rally e soprattutto amico, scomparso nel 2011.

Il convegno di ieri mattina, ha riservato particolare attenzione agli aspetti cognitivi della guida grazie agli interventi di Anna Rita Deiana, psicoterapeuta e titolare di una tesi dedicata proprio al comportamento dei piloti da rally: “le ricerche dimostrano che – ha detto la relatrice – durante la guida è l'attenzione a rendere la nostra prestazione più performante. È importante capire come la nostra attenzione può subire delle interferenze, portandoci a essere più vulnerabili e a rischio d’incidenti. Non bisogna mai sottovalutare questo aspetto insieme alle nostre capacità, in particolare dopo che si sono assunti dei drink e il nostro sistema cognitivo risulta alterato e lento”. 

Altri esperti hanno parlato degli aspetti concernenti la sicurezza come l’avvocato Paolo Demuro che ha sottolineato il tema dell’intervento tempestivo negli incidenti,  Giovanni Delogu sul valore della vita e  Alessandro Pompei che ha ricordato come la sicurezza dei rally sia molto legata al comportamento del pubblico durante le manifestazioni sportive 
“Essere un pilota non vuole dire che tutto ti è concesso quando sei nella strada di tutti i giorni – dice Gabriele Angius - semmai alcune abilità che si sono apprese nello sport possono essere trasferite per migliorarsi nella guida di tutti i giorni. La strada di ogni giorno non è un percorso in solitaria, ma è un luogo, dove devi tenere conto degli altri autoveicoli. Le norme vanno rispettate per la propria sicurezza e quella degli altri. Chi ha attitudini particolari per guida più grintosa potrebbe investire queste capacità in contesti ad esempio sportivi, che rispettano la legalità e la sicurezza di tutti”.
“Mi ha colpito molto l’attenzione dei ragazzi – ha detto Gianni Coda della Porto Cervo Racing – tutti erano pronti a raccogliere ogni messaggio di prudenza partito dalle relazioni degli esperti. La compostezza e il loro interesse sono stati dei segnali molto incoraggianti per noi che vogliamo divulgare il “verbo” di questo sport meraviglioso che oltre ad essere la nostra passione può essere anche un modo per concepire la strada più consapevolmente”.

UFFICIO STAMPA PORTO CERVO RACING TEAM  Responsabile Daniela Usai 338.8196109


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