martedì 7 marzo 2017

L’ultimo nato tra i vini Siddùra è già una star internazionale: il passito Nùali vince due medaglie d’oro e un argento in Germania e Francia Messo in commercio a gennaio, il passito Nùali trionfa subito nei primi grandi concorsi internazionali dell’anno. E il supertuscan Tiros 2014 vince altri tre ori e ottiene il “Best of show Sardinia”: la Cantina di Luogosanto si impone come una delle realtà vitivinicole sarde più premiate in questi anni. I vini Siddùra continuano a mietere successi in Europa. Il ruolo da protagonista lo conquista questa volta Nùali, il passito di moscato giallo, ultimo nato della cantina di Luogosanto, che si è aggiudicato due ori e un argento in grandi concorsi enologici internazionali. A premiare il vino dolce del brand Siddùra sono stati i giudici del Berliner (oro), Vinalies (oro) e Mundus Vini (argento). Grande riconoscimento internazionale anche per il Tìros 2014, blend di Sangiovese e Cabernet Sauvignon, che è stato votato nel concorso Mundus Vini 2017 come il miglior vino della categoria con il premio “Best of Show Sardinia”. Il rosso di Siddùra ha portato in Sardegna tre medaglie d’oro ottenute nelle stesse competizioni del Vecchio Continente: Berliner e Mundus Vini si svolgono in Germania, mentre il Vinalies ha luogo in Francia. “Tutte le medaglie vinte inorgogliscono – dichiara Massimo Ruggero, amministratore delegato di Siddùra - ma sono particolarmente felice per i due ori e un argento conquistati da Nùali, il passito della nostra cantina nato solo qualche mese fa e che già raccoglie consensi da parte di prestigiose giurie internazionali. Anche le nuove medaglie d’oro di Tìros rappresentano un riconoscimento per il nostro lavoro, ma anche una grande vittoria per la Sardegna. Conquistare premi così importanti in Germania e in Francia è un risultato significativo perché ci confrontiamo con un pubblico molto selettivo». Mundus Vini 2017. Il Mundus Vini è uno dei concorsi più importanti della Germania. Nell’ambito dell’edizione 2017, sono stati presentati circa 6200 vini in concorso che sono stati degustati per quattro giorni da 200 giurati provenienti da 44 Paesi di tutto il mondo. Per Siddùra si tratta di una importante riconferma con la medaglia d’oro vinta dal rosso Tìros, premiato anche con il “Best of Show Sardinia”, un riconoscimento attribuito ai vini campione della propria categoria. Berliner Wein Trophy 2017. Tra le competizioni enologiche internazionali di più alto respiro, si inserisce a pieno titolo anche il Berliner Wein Trophy. Nell’edizione del 2017, appena conclusa, sono stati valutati circa 6000 vini. Il regolamento interno all’OIV, Organizzazione internazionale della vigna e del vino, limita l’attribuzione dei premi solo al 30 per cento dei campioni presentati. Tra i vincitori anche un vino bianco e uno rosso della cantina di Luogosanto. Nùali, il passito di Moscato giallo, novità in casa Siddùra, ritorna da Berlino con la medaglia d’oro. Conquista il metallo più pregiato anche il sangiovese Tìros 2014. Vinalies International 2017. Il Vinalies International è uno tra i più antichi concorsi enologici a livello mondiale: nato nel 1994 a Parigi, rappresenta una delle più importanti degustazioni alla cieca nel panorama delle competizioni sul vino. L’edizione 2017 ha visto confrontarsi 3500 vini provenienti da 38 Paesi diversi, giudicati da una platea di 150 esperti. I vini targati Siddùra hanno superato le selezioni e, al termine delle cinque giornate di degustazione, hanno trionfato con quattro medaglie totali: oro per Tìros 2014 e Nùali 2015, argento per Maìa e Fòla del 2015.



L’ultimo nato tra i vini Siddùra è già una star internazionale: il passito Nùali vince due medaglie d’oro e un argento in Germania e Francia


Messo in commercio a gennaio, il passito Nùali trionfa subito nei primi grandi concorsi internazionali dell’anno. E il supertuscan Tiros 2014 vince altri tre ori e ottiene il “Best of show Sardinia”: la Cantina di Luogosanto si impone come una delle realtà vitivinicole sarde più premiate in questi anni.



I vini Siddùra continuano a mietere successi in Europa. Il ruolo da protagonista lo conquista questa volta Nùali, il passito di moscato giallo, ultimo nato della cantina di Luogosanto, che si è aggiudicato due ori e un argento in grandi concorsi enologici internazionali. A premiare il vino dolce del brand Siddùra sono stati i giudici del Berliner (oro), Vinalies (oro) e Mundus Vini (argento). Grande riconoscimento internazionale anche per il Tìros 2014, blend di Sangiovese e Cabernet  Sauvignon, che è stato votato nel concorso Mundus Vini 2017 come il miglior vino della categoria con il premio “Best of Show Sardinia”. Il rosso di Siddùra ha portato in Sardegna tre medaglie d’oro ottenute nelle stesse competizioni del Vecchio Continente: Berliner e Mundus Vini si svolgono in Germania, mentre il Vinalies ha luogo in Francia.
“Tutte le medaglie vinte inorgogliscono – dichiara Massimo Ruggero, amministratore delegato di Siddùra -  ma sono particolarmente felice per i due ori e un argento conquistati da Nùali, il passito della nostra cantina nato solo qualche mese fa e che già raccoglie consensi da parte di prestigiose giurie internazionali. Anche le nuove medaglie d’oro di Tìros rappresentano un riconoscimento per il nostro lavoro, ma anche una grande vittoria per la Sardegna. Conquistare premi così importanti in Germania e in Francia è un risultato significativo perché ci confrontiamo con un pubblico  molto selettivo».

Mundus Vini 2017.
Il Mundus Vini è uno dei concorsi più importanti della Germania. Nell’ambito dell’edizione 2017, sono stati presentati circa  6200 vini in concorso che sono stati degustati per quattro giorni da 200 giurati provenienti da 44 Paesi di tutto il mondo. Per Siddùra si tratta di una importante riconferma con la medaglia d’oro vinta dal rosso Tìros, premiato anche con il “Best of Show Sardinia”, un riconoscimento attribuito ai vini campione della propria categoria.

Berliner Wein Trophy 2017.
Tra le competizioni enologiche internazionali di più alto respiro, si inserisce a pieno titolo anche il Berliner Wein Trophy. Nell’edizione del 2017, appena conclusa, sono stati valutati circa 6000 vini. Il regolamento interno all’OIV, Organizzazione internazionale della vigna e del vino, limita l’attribuzione dei premi solo al 30 per cento dei campioni presentati. Tra i vincitori anche un vino bianco  e uno rosso della cantina di Luogosanto. Nùali, il passito di Moscato giallo, novità in casa Siddùra, ritorna da Berlino con la medaglia d’oro. Conquista il metallo più pregiato anche il sangiovese Tìros 2014.

Vinalies International 2017.
Il Vinalies International è uno tra i più antichi concorsi enologici a livello mondiale: nato  nel 1994 a Parigi, rappresenta una delle più importanti degustazioni alla cieca nel panorama delle competizioni sul vino. L’edizione 2017 ha visto confrontarsi 3500 vini provenienti da 38 Paesi diversi, giudicati da una platea di 150 esperti. I vini targati Siddùra hanno superato le selezioni e, al termine delle cinque giornate di degustazione, hanno trionfato con quattro medaglie totali:  oro per Tìros 2014 e Nùali 2015, argento per Maìa e Fòla del 2015.


 il passito Nùali vince due medaglie d’oro e un argento in Germania e Francia


Messo in commercio a gennaio, il passito Nùali trionfa subito nei primi grandi concorsi internazionali dell’anno. E il supertuscan Tiros 2014 vince altri tre ori e ottiene il “Best of show Sardinia”: la Cantina di Luogosanto si impone come una delle realtà vitivinicole sarde più premiate in questi anni.



I vini Siddùra continuano a mietere successi in Europa. Il ruolo da protagonista lo conquista questa volta Nùali, il passito di moscato giallo, ultimo nato della cantina di Luogosanto, che si è aggiudicato due ori e un argento in grandi concorsi enologici internazionali. A premiare il vino dolce del brand Siddùra sono stati i giudici del Berliner (oro), Vinalies (oro) e Mundus Vini (argento). Grande riconoscimento internazionale anche per il Tìros 2014, blend di Sangiovese e Cabernet  Sauvignon, che è stato votato nel concorso Mundus Vini 2017 come il miglior vino della categoria con il premio “Best of Show Sardinia”. Il rosso di Siddùra ha portato in Sardegna tre medaglie d’oro ottenute nelle stesse competizioni del Vecchio Continente: Berliner e Mundus Vini si svolgono in Germania, mentre il Vinalies ha luogo in Francia.
“Tutte le medaglie vinte inorgogliscono – dichiara Massimo Ruggero, amministratore delegato di Siddùra -  ma sono particolarmente felice per i due ori e un argento conquistati da Nùali, il passito della nostra cantina nato solo qualche mese fa e che già raccoglie consensi da parte di prestigiose giurie internazionali. Anche le nuove medaglie d’oro di Tìros rappresentano un riconoscimento per il nostro lavoro, ma anche una grande vittoria per la Sardegna. Conquistare premi così importanti in Germania e in Francia è un risultato significativo perché ci confrontiamo con un pubblico  molto selettivo».

Mundus Vini 2017.
Il Mundus Vini è uno dei concorsi più importanti della Germania. Nell’ambito dell’edizione 2017, sono stati presentati circa  6200 vini in concorso che sono stati degustati per quattro giorni da 200 giurati provenienti da 44 Paesi di tutto il mondo. Per Siddùra si tratta di una importante riconferma con la medaglia d’oro vinta dal rosso Tìros, premiato anche con il “Best of Show Sardinia”, un riconoscimento attribuito ai vini campione della propria categoria.

Berliner Wein Trophy 2017.
Tra le competizioni enologiche internazionali di più alto respiro, si inserisce a pieno titolo anche il Berliner Wein Trophy. Nell’edizione del 2017, appena conclusa, sono stati valutati circa 6000 vini. Il regolamento interno all’OIV, Organizzazione internazionale della vigna e del vino, limita l’attribuzione dei premi solo al 30 per cento dei campioni presentati. Tra i vincitori anche un vino bianco  e uno rosso della cantina di Luogosanto. Nùali, il passito di Moscato giallo, novità in casa Siddùra, ritorna da Berlino con la medaglia d’oro. Conquista il metallo più pregiato anche il sangiovese Tìros 2014.

Vinalies International 2017.
Il Vinalies International è uno tra i più antichi concorsi enologici a livello mondiale: nato  nel 1994 a Parigi, rappresenta una delle più importanti degustazioni alla cieca nel panorama delle competizioni sul vino. L’edizione 2017 ha visto confrontarsi 3500 vini provenienti da 38 Paesi diversi, giudicati da una platea di 150 esperti. I vini targati Siddùra hanno superato le selezioni e, al termine delle cinque giornate di degustazione, hanno trionfato con quattro medaglie totali:  oro per Tìros 2014 e Nùali 2015, argento per Maìa e Fòla del 2015.



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