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– “Come abbiamo ribadito alcuni mesi fa, la Giunta
aveva scelto di non avvalersi degli spazi finanziari perché aveva la liquidità
sufficiente per far fronte ai propri debiti. Avevo chiesto al Governo un
allentamento del Patto di Stabilità ma le nostre richieste vennero rigettate. In
seguito a quella risposta negativa la Regione decise di dar seguito ai pagamenti
con la liquidità che atteneva alla propria cassa, anche al fine di evitare nuovo
indebitamento, nel rispetto dei limiti imposti dal Patto. Abbiamo stilato un
programma di pagamento che stiamo rispettando e portando a compimento e dunque
la nostra scelta si è rivelata giusta. Senza mistificazioni di sorta”.
E’ quanto sottolinea il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, replicando
alle dichiarazioni della presidente della Provincia di Sassari, Alessandra
Giudici, in merito ai debiti della Pubblica Amministrazione.“Siamo felici che la Provincia di Sassari abbia restituito alle imprese creditrici 10 milioni in pochi mesi, così come siamo felici che la Regione nello stesso periodo restituirà 278.430.765 euro – rimarcano il presidente Ugo Cappellacci e l’assessore della Programmazione, Alessandra Zedda. Al 31 dicembre 2012 il debito era pari a 278.430.765 euro, ad oggi i mandati di pagamento già effettuati ammontano a 251.983.223 euro. Rimangono ancora da saldare 26.447.541 euro che verranno corrisposti entro questo mese. Definiti i dati reali e lasciando da parte le polemiche crediamo che su questi temi nessuno abbia da giocare partite per dimostrare quanto sia bravo, ma semplicemente fare il proprio dovere nell’interesse delle imprese e delle famiglie sarde assolvendo al pagamento dei debiti creati dalla burocrazia e dal Governo nazionale attraverso i limiti imposti dal Patto di Stabilità”.
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