– Scade l'11 novembre prossimo il termine ultimo per la
presentazione di proposte per la realizzazione di iniziative di programmazione e
di spazi editoriali in lingua sarda per l’annualità 2013, da parte dei mezzi di
comunicazione di massa regionali: emittenti radiofoniche, testate di periodici
di frequenza non quotidiana e testate giornalistiche on line. L'avviso pubblico, in vigore da oggi, apre dunque i
termini per la presentazione di proposte per la realizzazione di iniziative di
programmazione e di spazi editoriali in lingua sarda. La programmazione e gli
spazi editoriali dovranno essere indirizzati a tematiche legate alla
contemporaneità e alla didattica con l’utilizzo della lingua sarda
(comprese le varietà alloglotte), al fine di rafforzare l’uso normale del sardo
e il suo prestigio. Si intende quindi dare maggiore visibilità al sardo come
lingua parlata in contesti scolastici, culturali, istituzionali, così come in
contesti familiari. I progetti dovranno
servire unicamente a favorire l’uso della lingua sarda come codice adatto a
tutte le situazioni della lingua moderna. Le tipologie di intervento definite nel “Piano triennale
degli interventi di promozione e valorizzazione della cultura e della lingua
sarda 2011-2013”, prevedono, spazi o programmi di informazione o approfondimento
giornalistico in lingua sarda, spazi o programmi che abbiano come scopo e
finalità l’insegnamento e l’apprendimento della lingua sarda e delle varietà
alloglotte tutelate dalla legge, doppiaggio in lingua sarda di cartoni animati,
già editi, per bambini.
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Le emittenti radiofoniche hanno a disposizione uno
stanziamento di 100 mila euro.
Le testate di
periodici di frequenza non quotidiana (stanziamento disponibile 150 mila
euro)
Testate
giornalistiche on-line (stanziamento disponibile 250 mila euro)
Il bando è
visibile per la presa in visione nel sito della Regione Sardegna, nella sezione
"servizi alle imprese" "bandi e gare d'appalto".