E' nato un comitato rosa " E ora basta ! "

Dal Parco al Comune lo tsunami dei ricorsi su bandi e concorsi sembra non voler finire mai a La Maddalena.  Un gruppo di venti famiglie escluse dalla graduatoria del bando di richiesta di sussidi, non appena visionato il testo della selezione, si sono riunite nel comitato rosa “e ora basta!”. Sono quasi tutte giovani mamme, in alcuni casi sole con i propri bambini, che dopo aver visto alcuni nominativi dei vincitori si sono indignate ed hanno scritto una lettera al sindaco e per conoscenza alla Guardia di Finanza di Palau 
chiedendo  di fare un ulteriore approfondimento sulla graduatoria. “Posto che la graduatoria è stata formulata sulla base delle autocertificazioni presentate e che l’ufficio abbia redatto la graduatoria sulla 
base di queste dichiarazioni, è doveroso – affermano i rappresentanti del comitato - che ci si attivi sui controlli dovuti per legge in tema di autocertificazioni. Ritenendo, in virtù dei principi di trasparenza, che 
questo sia un atto dovuto nei confronti degli attuali esclusi  al fine di sgomberare il campo da possibili dubbi ed equivoci. E’ del tutto evidente che soprattutto le dichiarazioni ISEE, ma non solo, siano il perno di tutta la vicenda e che questo controllo vada chiesto senza indugio dagli uffici agli organi competenti, forze 
dell’ordine ,agenzia delle entrate, Inps ecc…”. Il comitato “E ora basta” recrimina una mancanza di sensibilità nelle scelte politiche messe in campo - a loro dire – insufficienti per raggiungere uno standard di 
vita minimamente accettabile.I dati allarmanti sulla condizione sociale del nostro paese evidenziano come negli ultimi anni sia raddoppiata la fascia in maggiore difficoltà. Ben 236 domande sono state presentate da famiglie in difficoltà per richiedere gli aiuti previsti dalla linea 1 del bando che prevede un quantum di € 
849,16 complessive;  mentre per la linea 2 sono state 219 le famiglie che hanno presentato istanza per ottenere sostegni consistenti in pagamenti di bollette di luce, acqua, spazzatura ed affitti che prevede un 
quantum di € 707,63 complessive , ed infine 181 domande per poter sperare in un posto di lavoro della 


durata di sei mesi per un totale complessivo di € 2.315,90, ovvero circa 385,00 euro al mese.Peone