Si è svolta l’altri ieri all’interno del compendio garibaldino la cerimonia di gemellaggio tra lo stesso museo isolano e q uello dei Carristi “ Miliaria “ di Marsala . Alla cerimonia della firma erano presenti oltre il soprintendente Gabriele Tola , il sindaco Angelo Comiti , la direttrice del compendio Laura Donati ed il presidente del museo siciliano Silvio Forti.Numerosa anche la presenza di ragazzi delle scuole medie cittadine che hanno voluto onorare con la loro presenza la giornata cosi importante per l’isola . Anche perchè l’obiettivo del gemellaggio è stato quello di diffondere la conoscenza delle vicende risorgimentali , sottolineando in particolare il determinante contributo dell’eroe dei due mondi , al raggiungimento dell’unità d’Italia .Nel suo intervento il sovrintendente ha detto che lo statuto impone di allargare le scelte culturali per rendere fruibile la cultura,che essendo un fatto di civiltà e dev’essere divulgata.
Silvio Forti invece ha rifatto la storia dell’idea del gemellaggio, partita da una sua visita a Caprera anni fa quando,ha visto nel museo “ Militaria “ una sella argentina della cavalla Marsala.L’idea è subito partita ed eccoci qui a fare il gemellaggio >> Anche il sindaco Comiti ha voluto ricordare i legami storici che legano le due città nel nome di Giuseppe Garibaldi e della storia risorgimentale. Alla fine del gemellaggio è stato presentato un vino storico che fu gustato nella città siciliana dall'Eroe nel 1862, prima della sfortunata avventura d’Aspromonte, e che le cantine Florio hanno continuato da allora a produrre con il nome di ‘Marsala Garibaldi Dolce’.Peone
