«La
commissione urbanistica del Consiglio regionale, presieduta da Gianfranco
Bardanzellu, ha approvato, questa mattina, la proroga al Piano casa».
Lo
hanno annunciato i consiglieri del PdL Gianfranco Bardanzellu, Antonello
Peru e Angelo Stochino.
All’inizio
di settembre, era stato lo stesso presidente di Commissione a richiedere alla
Presidente Claudio Lombardo l’inserimento prioritario del testo normativo fra
le leggi da esaminare.
«Da
tempo i sardi attendono risposte concrete sia per ristrutturare casa, ma
soprattutto per offrire occasioni per il rilancio del settore edile, da tempo
paralizzato a causa della crisi economica – ha dichiarato Bardanzellu –
e ora nel testo abbiamo inserito e approvato un emendamento con il quale
vengono ripescate tutte le domande i cui termini erano scaduti, senza la
necessità di presentare ulteriore documentazione».
«Ben
venga la proroga al Piano casa per la ripresa del comparto edile e per
consentire la riqualificazione dell’esistente senza altro consumo del
territorio - ha sostenuto Antonello Peru – perché in Sardegna non
abbiamo bisogno di altre costruzioni, ma di riqualificare l’esistente in
quanto, a fronte di un milione e seicentomila residenti, ci sono oltre due
milioni di abitazioni con un territorio ormai saturo. Bene, quindi, la proroga
con la quale si vuole integrare la riqualificazione dell’esistente con il
minimo incremento in cubatura e il riordino del territorio. Inoltre, la proroga
al Piano casa può, benissimo, allinearsi anche con le detrazioni del 65% previste
dal Governo nazionale. E anche questo è un presupposto per il rilancio del
comparto edile in crisi».
«L’attuale Piano casa ha prodotto oltre 20 mila
concessioni edilizie e nessuna di queste ha consumato altre aree – ha affermato
Angelo Stochino – perché si è provveduto a effettuare opere di
riqualificazione a cui è stata concessa una minima percentuale di incremento di
cubatura».