– Si
svolgeranno a Carbonia il 04-05 ottobre, nella sala congressi del LU’ Hotel, le
“III Giornate di chirurgia ginecologica laparoscopica” – Congresso Regionale
SEGi.
L’evento, rivolto a medici
specialisti in ostetricia e ginecologia, chirurgia, medici di medicina generale,
ostetriche e infermieri, ha l’obiettivo di presentare i principi della tecnica
laparoscopica e dello strumentario, alternando momenti di dibattito e confronto
sulle potenzialità e limiti di questa tecnica chirurgica mininvasiva che negli
anni si è sempre più evoluta tanto da essere utilizzata anche in molteplici
interventi di chirurgia ginecologica oncologica.
La laparoscopia è una tecnica
chirurgica che consente di operare, utilizzando appositi strumenti, attraverso
piccole incisioni di 5 mm, a differenza della chirurgia tradizionale che
comporta l’apertura dell’addome. Per questo motivo la laparoscopia è meno
invasiva della chirurgia addominale, consente alla paziente un rapido recupero
della propria attività lavorativa e familiare e permette anche di ottenere
notevoli risparmi di tempo e costi di degenza.
Nonostante la Ginecologia sia
senza alcun dubbio la branca chirurgica che meglio di altre può beneficiare
dell’utilizzo di questa tecnica, la diffusione delle tecniche mini invasive
nelle strutture ospedaliere italiane e in modo particolare nella nostra Regione
è ancora modesta. Anche negli ospedali dove viene effettuata l’endoscopia, non
sempre tali tecniche sono utilizzate tutte le volte che sarebbe possibile,
spesso per problemi di organizzazione interna, per la difficile preparazione del
team laparoscopico e per l’uso di apparecchiature altamente tecnologiche il più
delle volte non ben conosciute.
Il congresso, organizzato con
l’Azienda Sanitaria Locale di Carbonia, ha ottenuto il patrocinio delle più
importanti società scientifiche nazionali, SEGi, SIGO, AOGOI, nonché della
Regione Autonoma della Sardegna, dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli
Odontoiatri della Provincia di Cagliari, dell’Ordine delle Ostetriche e
dell’IPASVI, del Comune di Carbonia e di Iglesias.
Obiettivo del congresso è
soprattutto quello di favorire la diffusione della metodica, l’aumento della
sicurezza delle tecniche laparoscopiche ginecologiche diffondendo l’utilizzo
delle tecnologie più avanzate e trasmettendo ai giovani la passione per questo
tipo di chirurgia nell’ottica di una crescita globale della società endoscopica
sarda.
La mattinata della prima
giornata sarà caratterizzata da una live surgery – chirurgia in diretta dalle
sale operatorie del Presidio Ospedaliero Santa Barbara di Iglesias. Gli
interventi, eseguiti da chirurghi sardi, saranno trasmessi tramite ponte radio
alla sala congressi di Carbonia, ove i partecipanti avranno modo di interloquire
con gli operatori su tecniche, dettagli chirurgici e potranno assistere a
interventi laparoscopici di miomectomia, isterectomia, endometriosi.
La sessione pomeridiana, dopo
l’apertura ufficiale del congresso con i saluti del Direttore Generale
dell’Azienda 7, Dott. Maurizio Calamida e di altre autorità, sarà caratterizzata
da relazioni di ginecologia endoscopica tenute dai maggiori esponenti della
chirurgia ginecologica laparoscopica sarda.
Nella mattinata di sabato 5
ottobre, giovani chirurghi laparoscopici under 40, per la prima volta in
Sardegna, presenteranno in una sessione video loro dedicata, filmati di
interventi laparoscopici da essi eseguiti o a cui abbiano partecipato. Una
giuria di esperti giudicherà gli elaborati e il miglior video presentato sarà
premiato con la partecipazione ad un corso di laparoscopia
ginecologica.
Presidente del congresso è il
Dott. Giuseppe Santeufemia, primario dell’Unità Operativa di Ostetricia e
Ginecologia, che da tredici anni utilizza tale metodica mininvasiva e ha al suo
attivo oltre duemila interventi laparoscopici. Grazie all’esperienza maturata
negli anni, il reparto di Ostetricia e Ginecologia di Iglesias è, di fatto,
centro di riferimento regionale per la chirurgia laparoscopica (sono oltre il 90
% gli interventi che vengono effettuati con tali tecniche). La sua casistica
operatoria e l’evento in programma nei primi di ottobre, rappresentano ed
evidenziano l’alta qualità di alcune aree della sanità Aziendale, qualità che
spesso viene cercata altrove.
Il Presidente del
Congresso
Dott. Giuseppe Santeufemia